Aderenze pleuriche
Buongiorno... Mio marito a marzo ha avuto un versamento pleurico ematico... Tutti gli esami erano negativo tac RX due broncoscopie con citologico negativo marker tumorali tutti negativi. Toracentesi negativa evidenziava un alto numero di macrofagi... A giugno viene ricoverato per un problema al cuore bigeminismo e visto che ci siamo e che parte del versamento non si è riassorbito fanno un eco dove si riscontra un versamento organizzato... Fanno anche una tac dove si rileva un ispessimento pleurico sino all'apice... Per completare il tutto fanno anche una gastroscopia visto che dalla broncoscopia è risultato un esofagite da reflusso importante, e anche la gastro dice esofagite da reflusso di grado A... Ora il 26 giugno abbiamo fatto la pleuroscopia, siamo ancora in attesa dell'esito dell'istologico... Nel citologico non c'è niente.... Il chirurgo toracico dopo l'intervento mi ha detto che sicuramente tutto questo è stato causato da un trauma toracico... Che il liquido era buono... Ma che purtroppo le tantissime aderenze hanno ingabbiato il polmone non permettendoli più di espandersi riducendolo così del quali 50%... Ora vorrei sapere se è possibile mio marito è sempre rauco da circa 4mesi in pratica da dopo che ha fatto le broncoscopie e da una settimana a questa parte ha lievi difficoltà a deglutire. La causa può essere l'esofagite o la broncoscopia? Perché dalla gastroscopia non è risultato niente oltre il reflusso... Grazie di cuoreLa risposta
Un quadro abbastanza complesso e in corso di definizione per cui non posso darle piena giustificazione della disfonia che ha da 4 mesi e delle difficoltà a deglutire. Ritengo però che vada chiarita del tutto la patogenesi del versamento pleurico che i medici hanno, in prima ipotesi, attribuito ad una origine traumatica ma che a mio parere non giustifica la evoluzione del quadro clinico.
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