Tensione epigastrica, mal di stomaco e ansia, come curarla?

Buon pomeriggio a tutti quanti, vi espongo brevemente il mio problema. Soffro da qualche anno di stomaco, dopo aver fatto una gastroscopia nel 2014 è venuto fuori che ho un incontinenza del cardias. Non ho mai curato questo disturbo fino a qualche settimana fa. Il 13 di questo mese ero in giro per l'Italia (come sempre, in quanto lo studio mi obbliga a stare sempre in viaggio) e di punto in bianco ho iniziato a stare male, ho pensato fossero i miei classici mal di stomaco e ho provveduto ad assumere Gaviscon Advance, Lucen e Geffer, ma il dolore non passava, sono stato cosi per un intera giornata, poi, di punto in bianco, è passato tutto da solo. Il giorno dopo è accaduta la stessa cosa, il dolore era cosi forte che sono andato in pronto soccorso, ho passato due ore in attesa e stavo malissimo, poi, una volta entrato e "riassicurato" dal medico è passato di nuovo tutto di punto in bianco. Ho pensato quindi che fosse il caso di iniziare una dieta e fare una visita dal gastroenterologo. C'è da dire che io sono un soggetto veramente ansioso, tantissimo, soffrivo di mal di stomaco da ansia anche ai tempi del liceo, o mal di pancia da ansia fin da quando ero bambino. Ho pensato che fosse il caso di tornare a casa mia e rilassarmi. Cosi ho fatto... sono tornato a casa mia e, dopo la visita con lo specialista, mi è stata prescritta una cura a base di Lucen, NoReMiFa e Levobren. Il tutto 2 volte al giorno. Sembrava che stesse andando tutto bene, ho iniziato la terapia 16 giorni fa e mi sembrava di stare proprio meglio. Ieri sono partito per Verona in quanto un mio caro parente doveva affrontare un importantissimo intervento alla testa.. non appena arrivato a Verona ho iniziato a sentirmi nuovamente strano con lo stomaco, mi si è rivoltato tutto e sono tornati i dolori all'altezza della bocca dello stomaco e la nausea... Io penso proprio che tutto questo sia dettato dall'ansia, dalla mia mente, perchè non appena mi distraggo o comunque faccio qualcos'altro che mi porta a non pensare a quanto io stia male, puff, sparisce tutto. Io vi volevo chiedere come posso affrontare questa situazione che mi mette veramente in croce. Il mio ideale di "star bene" ed essere felice è il pensiero di stare a casa mia con la mia famiglia, la mia compagnia e i miei amici e prendermi una pausa da tutto. Purtroppo questo non può accadere fino alla metà di dicembre e non vorrei stare cosi male fino ad allora. Devo rimanere a Verona fino al 6 dicembre e vorrei affrontare questi giorni il meglio possibile. Inoltre sia ieri, sia le altre volte due settimane fa, durante la notte mi sveglio e mi vengono dei tremori incontrollabili, come se il mio corpo stesse sfogando tutta l'ansia, tutto lo stress accumulato.. non so.. so solo che cosi non si può andare avanti. Dopo essermi bombardato di camomilla ho iniziato a stare piu tranquillo e il tremore è passato, ma praticamente non dormivo... mi svegliavo ogni 20 minuti... Mi viene sempre e solo da sospirare... non so più come fare e cosa fare... ho pensato di iniziare delle sedute da un psicologo, magari riesco a curare l'ansia.. non so.. comunque cosa posso fare per affrontare al meglio questi giorni? Scusate se mi sono dilungato così tanto, ma ho cercato di essere il piu dettagliato possibile.

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Non so se il gastroenterologo abbia limitato le sue ricerche allo stomaco o si sia interessato anche del fegato e delle vie biliari. Comunque è lui che deve prendere coscienza del suo stato di malessere che si riaffaccia continuamente e deve completare le indagini per aver un quadro più ampio e chiaro possibile.

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