Trucco, il contouring: come ridisegnare il naso con il make up

Non fartene un cruccio se il tuo naso non è proprio alla “francese”. Con il contouring giusto puoi dargli forma e proporzioni armoniose. Come t’insegna il nostro esperto



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di Beatrice Serra


Il make up è come un “bisturi” molto molto delicato ma altrettanto capace di correggere la forma del naso. Tutto merito del contouring, quel gioco di luci e ombre che allarga o restringe le dimensioni dei lineamenti che madre natura ci ha dato. Starbene ha fatto qualche domanda al make up artist Carlo Mauro, giovane make up artist che lavora come freelance soprattutto nei backstage delle sfilate di moda, per imparare con il trucco a rendere più proporzionato e armonioso il naso.


Partiamo da zero, quali sono gli strumenti giusti?

Un pennello da fard (da usare per mettere il colore) e uno piccolo, tipo quelli “a fiamma”, ideale per sfumare; come prodotti ci vuole un bronzer opaco di un tono (massimo due) più scuro, ma freddo, del nostro incarnato e un illuminante in polvere o un correttore chiaro. Oltre, ovviamente, alla cipria per fissare il trucco.


Se il naso è largo e piatto, che facciamo?

Il principio di massima da ricordare è questo: per creare l’effetto ottico giusto, i toni scuri restringono, quelli chiari allargano. Quindi, il naso “largo” si modifica mettendo il bronzer ai lati quasi fino al centro, con movimenti leggeri sfumando molto bene il prodotto. Poi si utilizza l’illuminante (o il correttore) in maniera decisa sul dorso. Si deve creare, praticamente, una linea verticale.


E quando è lungo?

L’obiettivo è accorciarlo, e lo facciamo bene scurendo solo la punta del naso con il bronzer opaco, mentre vanno lasciate free le parti laterali e il dorso.


Sulla gobba come si interviene?

È tipica del naso aquilino, per camuffarla si sfuma il bronzer proprio su questa zona e, infine, si mette un tocco di illuminante sulla parte superiore, verso lo spazio tra le sopracciglia, e sulla punta. Stesso principio per il naso storto, a destra o a sinistra: apparirà più diritto e simmetrico se si scurisce la parte sporgente e invece si illumina quella dritta e il dorso del naso, tracciando una linea perfettamente verticale.


Ad alcune non piace neanche la forma greca…

Il suo problema è che sembra tutt’uno con la fronte poiché non ha un’incavatura pronunciata. Anche qui, basta scurire la zona di congiunzione tra naso e fronte (sfumando bene) per aggiustare le proporzioni.


Altri segreti del mestiere a vantaggio di un bel profilo?

Scegliere il trucco occhi adatto, vista la vicinanza tra queste due zone del viso. Tradotto in pratica: niente smokey eyes o colori scuri su tutta la palpebra. Chi ha un naso così così è meglio che enfatizzi la parte interna dell’occhio, quella vicina al naso, con un ombretto molto chiaro e luminoso e che porti le tonalità scure verso l’esterno, verso le tempie. Così anche il naso respira bene libero dall’attenzione degli sguardi!


Dalla Corea il trattamento rimodellante

Con il passare degli anni, capita che il naso aumenti leggermente di volume, una tendenza che però si può contrastare grazie alla medicina estetica. «Il trattamento novità arriva dalla Corea e si chiama “Fargi”», spiega la dottoressa Dvora Ancona, medico estetico a Milano.

«È una radiofrequenza in grado di sciogliere i piccoli depositi di grasso, in modo preciso e indolore. Utilizza alta potenza e micro-aghi, che determinano tensione e riposizionamento della pelle e del grasso del naso. Durante la seduta, si osserva un vero e proprio effetto lifting e una riduzione delle dimensioni del naso. Il trattamento dura circa 10-15 minuti e subito dopo si potrebbe avere un po’ di gonfiore e rossore (ma è molto soggettivo). Il cambiamento definitivo si può apprezzare dopo circa 3-4 settimane, quando sarà completato il riposizionamento del tessuto».


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