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Acne: che cosa fare a tavola?

Quali cibi è bene preferire (e quali invece eliminare) per combattere l’acne?

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In un’intervista a Cosmopolitan UK, la cantante Rihanna ha confessato che, alla comparsa dell'acne, ha detto addio all’alcol e ha cominciato a bere moltissima acqua. «E poi non ho mai rinunciato al rossetto, perché è essenziale per distogliere l’attenzione dai tuoi difetti cutanei», ha sottolineato.

Evitare gli alcolici e bere più acqua è una strategia efficace per contrastare l’acne, così come è importante scegliere gli alimenti giusti ed evitarne altri.


I CIBI NO

Secondo alcuni studi i cibi ad alto indice glicemico possono favorire l'acne, perché hanno un'azione infiammatoria. Cerca quindi di ridurre farine e zuccheri raffinati, patate fritte e purè di patate, uva, fichi, cachi, banane.

«Anche il latte contiene fattori di crescita che stimolano il sebo, mentre meno problematici sono i latticini, come lo yogurt e i formaggi, nelle giuste quantità. Riduci anche la carne rossa, che stimolando la produzione di testosterone rende la pelle più seborroica», dice Corinna Rigoni.


I CIBI SÌ

Verdura e frutta (poco zuccherina, però), ricche di antiossidanti, contrastano l’azione nociva dei radicali liberi sul sebo.

«Scegli soprattutto i vegetali verdi come cicoria, lattuga, cime di rapa, spinaci, verza, piselli, kiwi, ricchi di clorofilla, buon antiossidante con azione depurativa», consiglia Carlo Di Stanislao, dermatologo. «Non farti mai mancare, inoltre, gli acidi grassi Omega 3, ottimi antinfiammatori, specie quelli presenti nelle alghe marine e nei salmoni selvatici».




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Articolo pubblicato sul n. 42 di Starbene in edicola dal 2/10/2018