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Alcuni cibi amici della vista

di Alcon


La salute degli occhi è tutelata da semplici regole: in primo luogo, è importante sottoporsi a regolari controlli oculistici e mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato.
Anche a tavola, alcuni alimenti ci aiutano a proteggere la vista: ormai è risaputo che le carote facciano bene, ma esistono anche altri cibi ricchi di vitamine, sostanze antiossidanti e minerali che contribuiscono al benessere dei nostri occhi.

Ruolo della dieta per occhi sani

Un’alimentazione salutare e ben calibrata è la migliore prevenzione per mantenere gli occhi al pieno delle loro funzioni, il più a lungo possibile.

La dieta assume un ruolo importante nel rallentare gli effetti del tempo sulle strutture oculari interessate dallo stress ossidativo, causato dall’accumulo di radicali liberi. L’accumulo di queste sostanze predispone alle infiammazioni e allo sviluppo di patologie correlate all’invecchiamento, anche a livello degli occhi. La nutrizione svolge un ruolo fondamentale nel mantenere questa protezione: con il cibo si assumono, infatti, micronutrienti in grado di stimolare la sintesi di sostanze antiossidanti ed in grado di contrastare l’accumulo dei radicali liberi.

L ’occhio per funzionare perfettamente ha bisogno di un apporto costante di principi nutritivi in grado di proteggerlo. Ad esempio, la retina è uno dei tessuti del corpo a più elevato metabolismo e la prevenzione di alcune malattie che la interessano, come la degenerazione maculare legata all’età, inizia proprio da ciò che le forniamo con la dieta.


Benessere degli occhi a tavola: le regole

Le tre mosse fondamentali per occhi sani? Il consumo quotidiano di frutta e verdura, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e una porzione settimanale di pesce ricco di Omega-3.

Frutta e verdura in abbondanza

Sulla nostra tavola, non devono mai mancare frutta e verdura, poiché forniscono principi nutritivi indispensabili per il corretto funzionamento degli occhi e contribuiscono alla loro protezione. I benefici, però, non si limitano a quest’aspetto: mangiare tutti i giorni frutta e verdure fresche (secondo WHO/FAO almeno 400 grammi al dì) riduce sensibilmente la progressiva perdita della vista dovuta all’invecchiamento dell’occhio e previene l’insorgenza di malattie serie, come la degenerazione maculare.

Ridurre i grassi saturi e le calorie assunte

Limitare carni grasse, burro e dolci è una buona strategia per prevenire i problemi della circolazione anche a livello dell’occhio. Allo stesso modo di quanto accade nel resto dell’organismo, i grassi diminuiscono l’apporto di ossigeno e sostanze benefiche, predisponendo ad alcune malattie.

Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno

Oltre a far bene a tutto il corpo, bere quotidianamente un’adeguata quantità d’acqua rende meno probabile la comparsa di corpi mobili vitreali: le cosiddette “mosche volanti” oltre a risultare molto fastidiose, possono disturbare la normale visione nel corso di attività come la guida o la lettura.


Quali sono i cibi che fanno bene alla vista?

  1. Carote

Le carote sono ricche di beta-carotene, precursore della vitamina A: dotata di una forte azione antiossidante, è implicata nell’adattamento della vista al buio e salvaguarda gli occhi dai danni provocati dai radicali liberi. L’apporto di vitamina A è garantito anche da vegetali a foglia verde scuro (spinaci, cavoli, broccoli e cime di rapa) e di colore giallo-arancio (carote, albicocche e zucca).

  1. Agrumi

Gli agrumi sono ottime fonti di vitamina C, un potente antiossidante e antinfiammatorio naturale. Anch’essa contribuisce alla protezione delle cellule dai radicali liberi, oltre a prevenire il danno causato dall’esposizione ai raggi solari e, secondo alcuni scienziati, può ridurre l’incidenza di maculopatia.

La vitamina C si assume consumando regolarmente anche kiwi, fragole, lamponi, peperoni pomodori, rucola, broccoli e prezzemolo. Si tratta di una vitamina termolabile, quindi è bene consumare questi alimenti freschi e crudi.

  1. Mirtilli

I mirtilli sono ricchi di vitamina A e di vitamina C, nonché di acidi organici e sali minerali. Questi frutti contengono, inoltre, grandi quantità di antociani, preziosi composti antiossidanti che esercitano un’azione importante a livello degli occhi: sono in grado di aumentare la velocità di rigenerazione della rodopsina (o porpora retinica), migliorando la capacità visiva, soprattutto quella notturna.

  1. Olio extravergine di oliva

L’olio extravergine di oliva a crudo, così come quello di semi di girasole sono ottime fonti di vitamina E, noto antiossidante, utile per il mantenimento della normale capacità visiva e la protezione dall’invecchiamento precoce, compreso quello oculare. Per fare il pieno di vitamina E si può puntare anche su germe di grano, semi oleosi e frutta secca a guscio.

  1. Mais e spinaci

Il granturco, il tuorlo d’uovo, i cavoli e gli spinaci sono particolarmente benefici per il loro elevato contenuto in luteina e zeaxantina, pigmenti che proteggono la salute della retina durante la captazione della luce agendo come una sorta di filtro solare naturale. Inoltre, queste due sostanze carotenoidi dalla forte azione antiossidante sono in grado di ridurre considerevolmente il rischio di cataratta e possono rallentare la progressione di patologie oculari croniche, come la degenerazione maculare senile.

  1. Pesce ricco di Omega-3

Gli omega-3 noti soprattutto per la loro azione cardioprotettiva, sono in grado di svolgere un ruolo protettivo anche sugli occhi. Questi acidi grassi prevengono la formazione di placche nei vasi retinici, quindi riducono il rischio di calo della vista correlato a questo processo patologico.

Le fonti primarie di omega-3 sono presenti in alcuni tipi di pesce, come il salmone, il tonno, lo sgombro e le sardine, motivo per cui andrebbero consumati almeno una volta a settimana.


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