La pelle grassa è spesso (soprattutto per noi donne) un motivo di imbarazzo perché il suo aspetto è decisamente antiestetico: molto lucido e caratterizzato da eruzioni cutanee quali brufoli, punti neri e imperfezioni come i pori che diventano più grandi e tropo evidenti. Ma cosa accade alla nostra pelle e perché diventa grassa? Lo abbiamo chiesto a Fernando Bianchi, dermatologo dell’Istituto Dermoclinico Vita-Cutis di Milano. Bisogna innanzitutto partire dal fatto che si tratta di un disturbo della cute che, a causa del sebo troppo denso che ostruisce i follicoli e non lascia “sfogare” la pelle rendendola asfittica.
Ma una buona notizia allieterà tutte coloro che hanno questo tipo di problema: la pelle oleosa si può rivelare infatti molto utile a lungo termine perché l’invecchiamento di questo tipo di epidermide è più lento rispetto alle altre. L’olio che si deposita sulla superficie della pelle aiuta a mantenere un adeguato livello di umidità e inibisce la formazione di rughe che è tra i primi segni di invecchiamento.