Tricipite, muscolo

Muscolo degli arti superiori e inferiori costituito da tre capi (corpi muscolari) distinti, che terminano in un unico tendine.

Tipi di tricipite

Si distingue il muscolo tricipite brachiale, situato nel braccio, dal muscolo tricipite della sura, situato nella gamba.

Il muscolo tricipite brachiale costituisce la parte posteriore del braccio.

I suoi fasci si inseriscono uno sulla scapola (capo lungo), gli altri due sull’omero (capi laterale e mediale). Termina sull’olecrano (estremità superiore del gomito) per mezzo del tendine tricipitale. Permette i movimenti di estensione dell’avambraccio e del gomito. La sua anatomia patologica consiste essenzialmente nella tendinite del tendine tricipitale, causa di dolori del gomito che aumentano quando questo è in estensione. Il muscolo tricipite della sura costituisce la muscolatura superficiale del polpaccio: si tratta di un muscolo voluminoso, molto potente, composto dai muscoli gemelli (tibiale anteriore e posteriore) e dal muscolo soleo. Si inserisce nella porzione posteriore del femore e della gamba e termina con un tendine comune, il tendine di Achille, situato sulla faccia posteriore del calcagno (osso del tallone). Consente di flettere il piede e in particolare di ergersi sulla punta. Le sue patologie principali sono i traumi, in particolare negli sportivi (stiramento), e le lesioni del tendine di Achille (tendinite, rottura tendinea).