ILOPROST ZENNEB 30F 10MCG/ML
Principio attivo: ILOPROST SALE DI TROMETAMOLO
prezzo indicativo
ATC: B01AC11 | Descrizione tipo ricetta: RRL - LIMITATIVA RIPETIBILE |
Presenza Glutine:
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Classe 1: C | Forma farmaceutica: SOLUZIONE PER NEBULIZZAZIONE |
Presenza Lattosio:
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Trattamento di pazienti adulti con ipertensione polmonare primaria classificata come III classe funzionale NYHA, per il miglioramento della capacità fisica e dei sintomi.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
L'iloprost può potenziare l’azione degli agenti vasodilatatori ed anti-ipertensivi e aumentare il rischio di ipotensione (vedere paragrafo 4.4). Si raccomanda cautela in caso di somministrazione congiunta di Iloprost Zentiva con altri agenti anti-ipertensivi o vasodilatatori, perché potrebbe essere necessario adattare la dose. Poiché iloprost inibisce la funzione piastrinica, il suo uso associato alle seguenti sostanze può potenziare l’inibizione piastrinica mediata da iloprost, aumentando quindi il rischio di sanguinamento: • anticoagulanti, come - eparina, - anticoagulanti orali (sia cumarinici che diretti), • o ad altri inibitori dell’aggregazione piastrinica, come - acido acetilsalicilico, - medicinali antinfiammatori non steroidei, - inibitori non selettivi della fosfodiesterasi, come la pentossifillina, - inibitori selettivi della fosfodiesterasi 3 (PDE3), come il cilostazolo o l’anagrelide, - ticlopidina, - clopidogrel, - antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa, come • abciximab, • eptifibatide, • tirofiban - defibrotide. Si raccomanda un attento controllo dei pazienti che assumono anticoagulanti o altri inibitori dell’aggregazione piastrinica secondo la pratica medica consueta. Le infusioni di iloprost per via endovenosa non interferiscono né con la farmacocinetica di dosi orali multiple di digoxina, né sulla somministrazione concomitante dell’attivatore del plasminogeno tissutale (t-PA) ai pazienti. Sebbene non siano stati condotti studi clinici, gli studi in vitro sul potenziale inibitorio da parte di iloprost sull’attività degli enzimi del citocromo P-450 hanno rivelato che non è prevedibile alcuna attività inibitoria rilevante sul metabolismo del medicinale attraverso questi enzimi da parte di iloprost.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Ogni fiala da 1 ml di soluzione contiene 10 microgrammi di iloprost (come iloprost trometamolo). Eccipiente con effetto noto: Ogni ml contiene 0,81 mg di etanolo 96%. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Condizioni nelle quali l’effetto di Iloprost Zentiva sulle piastrine potrebbe fare aumentare il rischio di emorragie (es.: ulcera peptica attiva, trauma, emorragia intracranica). • Coronaropatie gravi o angina instabile. • Infarto miocardico negli ultimi sei mesi. • Insufficienza cardiaca non compensata se non sotto stretto controllo medico. • Aritmie gravi • Eventi cerebrovascolari (es. attacchi ischemici transitori, ictus) negli ultimi 3 mesi. • Ipertensione polmonare provocata da occlusione venosa. • Difetti congeniti o acquisiti a carico delle valvole cardiache con disturbi della funzione miocardica clinicamente rilevanti non associati a ipertensione polmonare.
Posologia
Medicinale | Dispositivo per inalazione idoneo (nebulizzatore) da utilizzare | |
Iloprost Zentiva | I-Neb AAD | Venta-Neb |
Medicinale | Dose | I-Neb AAD | Tempo stimato d’inalazione | |
Fermo della camera del nebulizzatore | Disco di controllo | |||
Iloprost Zentiva | 2,5 mcg | rosso | rosso | 3,2 min |
5 mcg | porpora | porpora | 6,5 min |
Medicinale | Dose di iloprost al boccaglio | Tempo stimato d’inalazione |
Iloprost Zentiva | 2,5 mcg | 4 min |
5 mcg | 8 min |
Avvertenze e precauzioni
L’uso di Iloprost Zentiva non è raccomandato nei pazienti con ipertensione polmonare instabile e con insufficienza ventricolare in stadio avanzato. In caso di deterioramento o di aggravamento dell’insufficienza del cuore destro, è necessario considerare il passaggio ad altri medicinali. Ipotensione La pressione sanguigna deve essere controllata quando si inizia il trattamento con Iloprost Zentiva. Nei pazienti con una bassa pressione sistemica e in pazienti con ipotensione posturale o che ricevono medicinali che riducono la pressione sanguigna, è necessario fare quanto possibile per evitare un ulteriore abbassamento della pressione. Il trattamento con Iloprost Zentiva non deve essere iniziato nei pazienti con ipotensione arteriosa sistolica con valori inferiori a 85 mmHg. I medici devono considerare scrupolosamente la presenza di situazioni concomitanti o di medicinali che possono aumentare il rischio di ipotensione e sincope (vedere paragrafo 4.5). Sincope L’effetto di vasodilatazione polmonare dell’iloprost assunto per inalazione è di breve durata (una o due ore). La sincope è un sintomo comune della malattia stessa, e si può manifestare anche durante il trattamento. I pazienti che presentano sincope associata ad ipertensione polmonare devono evitare sforzi eccessivi, ad esempio durante l’esercizio fisico. Prima di svolgere esercizio fisico, può essere utile fare un’inalazione. L’aumento di incidenza di sincope può essere segno di insufficienza terapeutica e/o di peggioramento della malattia. In tale caso è necessario considerare un aggiustamento e/o la sostituzione della terapia (vedere paragrafo 4.8). Pazienti affetti da patologie dell’apparato respiratorio L’inalazione di Iloprost Zentiva può implicare il rischio di broncospasmo, in particolare nei pazienti con iperattività bronchiale (vedere paragrafo 4.8). Inoltre, il beneficio di Iloprost Zentiva non è stato stabilito per i pazienti con malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD) concomitante e asma di grado severo. I pazienti con infezioni polmonari acute concomitanti, COPD e asma di grado severo devono essere controllati attentamente. Malattia polmonare veno-occlusiva I vasodilatatori polmonari possono peggiorare significativamente la condizione cardiovascolare dei pazienti con malattia polmonare veno-occlusiva. Nel caso in cui si manifestino segni di edema polmonare, deve essere considerata la possibilità di una malattia polmonare veno-occlusiva associata e il trattamento con Iloprost Zentiva deve essere interrotto. Interruzione del trattamento In caso di interruzione del trattamento con Iloprost Zentiva, non si può escludere del tutto il rischio di un effetto rebound. È necessario controllare attentamente il paziente in caso di interruzione del trattamento con iloprost e si deve considerare un trattamento alternativo nei pazienti critici. Compromissione renale o epatica Dati relativi all’uso endovenoso di iloprost indicano che l’eliminazione di iloprost risulta ridotta nei pazienti con compromissione epatica ed in pazienti con insufficienza renale che necessitano di dialisi (vedere il paragrafo 5.2). Si raccomanda di procedere con cautela nella somministrazione della dose iniziale tramite intervalli di 3-4 ore (vedere paragrafo 4.2). Livelli di glucosio nel siero Il trattamento prolungato con iloprost clatrato per via orale nei cani fino ad un anno è stato associato ad un lieve aumento dei livelli del glucosio nel siero a digiuno. Non si può del tutto escludere che ciò possa avere una rilevanza anche per gli esseri umani in caso di trattamento prolungato con Iloprost Zentiva. Esposizione accidentale a Iloprost Zentiva Per ridurre al minimo l’esposizione accidentale al medicinale, si raccomanda di utilizzare Iloprost Zentiva con nebulizzatori dotati di dispositivi azionati dall’atto inalatorio (come I-Neb), e tenere il locale ben aerato. I neonati, i lattanti e le donne in gravidanza non devono essere esposti a Iloprost Zentiva attraverso l’aria dell’ambiente. Contatto con la pelle e con gli occhi, ingestione orale La soluzione per nebulizzatore Iloprost Zentiva non deve venire in contatto con la pelle e con gli occhi; l’ingestione orale della soluzione di Iloprost Zentiva deve essere evitata. Durante le sessioni inalatorie si deve evitare l’uso di una maschera, mentre si dovrà utilizzare soltanto il boccaglio.Iloprost Zentiva c ontiene etanolo Questo medicinale contiene piccole quantità di etanolo (alcool), inferiori a 100 mg per dose.
Interazioni
L'iloprost può potenziare l’azione degli agenti vasodilatatori ed anti-ipertensivi e aumentare il rischio di ipotensione (vedere paragrafo 4.4). Si raccomanda cautela in caso di somministrazione congiunta di Iloprost Zentiva con altri agenti anti-ipertensivi o vasodilatatori, perché potrebbe essere necessario adattare la dose. Poiché iloprost inibisce la funzione piastrinica, il suo uso associato alle seguenti sostanze può potenziare l’inibizione piastrinica mediata da iloprost, aumentando quindi il rischio di sanguinamento: • anticoagulanti, come - eparina, - anticoagulanti orali (sia cumarinici che diretti), • o ad altri inibitori dell’aggregazione piastrinica, come - acido acetilsalicilico, - medicinali antinfiammatori non steroidei, - inibitori non selettivi della fosfodiesterasi, come la pentossifillina, - inibitori selettivi della fosfodiesterasi 3 (PDE3), come il cilostazolo o l’anagrelide, - ticlopidina, - clopidogrel, - antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa, come • abciximab, • eptifibatide, • tirofiban - defibrotide. Si raccomanda un attento controllo dei pazienti che assumono anticoagulanti o altri inibitori dell’aggregazione piastrinica secondo la pratica medica consueta. Le infusioni di iloprost per via endovenosa non interferiscono né con la farmacocinetica di dosi orali multiple di digoxina, né sulla somministrazione concomitante dell’attivatore del plasminogeno tissutale (t-PA) ai pazienti. Sebbene non siano stati condotti studi clinici, gli studi in vitro sul potenziale inibitorio da parte di iloprost sull’attività degli enzimi del citocromo P-450 hanno rivelato che non è prevedibile alcuna attività inibitoria rilevante sul metabolismo del medicinale attraverso questi enzimi da parte di iloprost.
Effetti indesiderati
Sintesi del profilo di sicurezza Oltre ad effetti a livello locale derivanti dalla somministrazione di iloprost per inalazione, quale la tosse, le reazioni avverse provocate da iloprost sono legate alle proprietà farmacologiche delle prostacicline. Gli effetti indesiderati osservati più frequentemente (≥ 20%) negli studi clinici includono vasodilatazione (inclusa ipotensione), cefalea e tosse. Le reazioni avverse più gravi sono state ipotensione, episodi emorragici e broncospasmo. Elenco tabellare delle reazioni avverse Le reazioni avverse riportate di seguito sono basate su un insieme di dati clinici raccolti in studi di fase II e III che hanno arruolato 131 pazienti che assumevano iloprost e sui dati ottenuti durante l’osservazione post-marketing. Le frequenze delle reazioni avverse sono definite come molto comune (≥ 1/10) e comune (≥ 1/100, < 1/10). Le reazioni avverse identificate solo durante gli studi post- marketing e per le quali una frequenza non può essere stimata dai dati clinici sono elencate sotto “Frequenza non nota”. All’interno di ciascun gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine di gravità decrescente.
Classificazione per sistemi e organi (MedDRA) | Molto comune (≥1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Episodi emorragici*§ | Trombocitopenia | |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | ||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Capogiri | |
Patologie cardiache | Tachicardia, Palpitazioni | ||
Patologie vascolari | Vasodilatazione, Vampate | Sincope§ (vedere paragrafo 4.4), Ipotensione* | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Fastidio al torace/ dolore al torace, Tosse | Dispnea, Dolore alla faringe e alla laringe Irritazione della gola | Broncospasmo* (vedere paragrafo 4.4)/ Respiro sibilante |
Patologie gastrointestinali | Nausea | Diarrea, Vomito, Irritazione della bocca e della lingua comprendente dolore | Disgeusia |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea | ||
Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo | Dolore mandibolare/ trisma | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Edema periferico§ |
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Gli studi sugli animali hanno mostrato effetti sulla riproduzione (vedere paragrafo 5.3). I dati relativi all’uso di iloprost in donne in gravidanza sono in numero limitato. Tenendo in considerazione il beneficio potenziale per la donna, l’uso di Iloprost Zentiva durante la gravidanza può essere considerato nelle donne che desiderano proseguire la gravidanza, nonostante i noti rischi di ipertensione polmonare durante la gravidanza. Allattamento Non è noto se iloprost/metaboliti siano escreti nel latte materno. Livelli molto bassi di iloprost nel latte sono stati riscontrati nel ratto (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per i lattanti non può essere escluso e quindi è preferibile evitare l’allattamento al seno durante la terapia con Iloprost Zentiva. Fertilità Gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti dannosi di iloprost sulla fertilità.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non congelare.