TRAMADOLO PAR AR 20CPR37,5+325 -Posologia

TRAMADOLO PAR AR 20CPR37,5+325 Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Posologia Adulti e adolescenti (di età superiore a 12 anni) L’uso di Tramadolo e Paracetamolo Aristo, deve essere limitato a quei pazienti nei quali per il trattamento del dolore da moderato a severo, è richiesta l’associazione di tramadolo cloridrato e paracetamolo. Il dosaggio deve essere regolato individualmente, in base all’intensità del dolore e alla personale sensibilità del paziente al dolore. In generale, bisogna utilizzare la minima dose efficace per l’analgesia. Il dosaggio deve essere regolato individualmente in base all’intensità del dolore e alla risposta del paziente. Il dosaggio iniziale raccomandato è 75 mg di tramadolo e 650 mg di paracetamolo. Se necessario, possono essere assunte dosi maggiori che però non devono superare i 300 mg di tramadolo e 2600 mg di paracetamolo al giorno. L’intervallo fra le somministrazioni non deve essere inferiore a sei ore. Tramadolo e Paracetamolo Aristo, in nessun caso deve essere somministrato per un periodo di tempo superiore a quello strettamente necessario (vedere anche Paragrafo 4.4). Se, data la natura e la gravità della malattia, è richiesto un trattamento ripetuto o a lungo termine con Tramadolo e Paracetamolo Aristo, deve essere effettuato un attento e regolare monitoraggio (con periodi di sospensione del trattamento, quando possibile), al fine di valutare la necessità di continuare la terapia. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Tramadolo e Paracetamolo Aristo, non sono state valutate in bambini di età inferiore a 12 anni. Pertanto, in tale popolazione il trattamento va evitato. Pazienti anziani Normalmente, non è necessario adattare la dose nei pazienti fino a 75 anni, in assenza di insufficienza epatica o renale, clinicamente manifeste. Nei soggetti anziani oltre i 75 anni, l’eliminazione del farmaco può essere più lenta. Quindi, se necessario, l’intervallo di somministrazione deve essere aumentato secondo le esigenze del paziente. A causa della presenza di tramadolo, l’intervallo minimo di somministrazione fra le dosi non deve essere inferiore a 6 ore. Insufficienza renale/dialisi e compromissione epatica Nei pazienti con insufficienza renale e/o epatica, l’eliminazione del tramadolo è ritardata. In questi pazienti occorre valutare attentamente un prolungamento degli intervalli di somministrazione, tenendo conto delle necessità del paziente. In caso di insufficienza renale moderata (clearance della creatinina compresa tra 10 e 30 ml/min) l’intervallo di somministrazione deve essere aumentato a 12 ore. Poiché il tramadolo viene rimosso molto lentamente con l’emodialisi o con l’emofiltrazione, per mantenere l’analgesia di solito non è necessaria una somministrazione successiva alla dialisi. Tramadolo e Paracetamolo Aristo, non va utilizzato in pazienti con grave compromissione epatica, (vedere Paragrafo 4.3). In caso di moderata compromissione, occorre attentamente considerare il prolungamento dell’intervallo di somministrazione (vedere Paragrafo 4.4). Modo di somministrazione Le compresse devono essere deglutite con una sufficiente quantità di liquido. Non devono essere masticate. Le compresse rivestite con film di Tramadolo e Paracetamolo Aristo, 75 mg/650 mg, possono essere divise in dosi uguali.

Farmaci

KOLIBRI20CPR RIV 37,5+325MG

PRINCIPIO ATTIVO: TRAMADOLO CLORIDRATO-PARACETAMOLO

PREZZO INDICATIVO:12,50 €

PATROL20CPR RIV 37,5MG+325MG

PRINCIPIO ATTIVO: TRAMADOLO CLORIDRATO-PARACETAMOLO

PREZZO INDICATIVO:12,50 €

TRAMADOLO PAR AR20CPR37,5+325

PRINCIPIO ATTIVO: TRAMADOLO CLORIDRATO-PARACETAMOLO

PREZZO INDICATIVO:9,40 €