Affezione para erniale dolorosa sella colonna vertebrale
Mia figlia di anni 34 è affetta da ca. un anno da una sintomatologia dolorosa dovuta a 2 rigonfiamenti para erniali della colonna (cervicale e lombare terminale) rilevati con la Risonanza fatta in Svizzera ove vive e lavora. E' stata curata malamente finora da diversi "specialisti", tranne che per le ultime terapie fisiche.. Da un paio di giorni ha accusato, a causa di un passo falso sulla scala, fortissimi dolori lombari tali da richiedere la guardia medica locale con iniezione di oppiodi. Come potrebbe ora Lei consigliarci per una corretta e stabile terapia per lenire il dolore e risolvere la sua malattia? La ringrazio anticipatamente per la Vostra cortesia fam. Zanon GiovanniLa risposta
Egr. Signor Zanon,la patologia del disco intervertebrale va interpretata inscrivendo in un quadro clinico più generale le risultanze della risonanza magnetica (nel suo caso due ernie discali).La giovane età di sua figlia permette in linea generale di immaginare una prognosi positiva se viene ideato un progetto rialbilitativo opportuno e personalizzato al caso in esame.La terapia è multifattoriale, è per l’appunto un “progetto” combinato di varie terapie ed interventi volti alla migliore risoluzione del quadro clinico.Le terapia è costituita dall’utilizzo di mezzi fisici (ad esempio laserterapia, magnetoterapia etc.) dalla terapia manuale (manipolazioni vertebrali) d terapia meccanica (trazioni vertebrali) dall’esercizio terapeutico (kinesiterapia).Vi si può associare terapia farmacologica tradizionale o alternativa.E’ anche importante valutare lo stile di vita del soggetto ed apportare modifiche in alleanza con il paziente seguendo le esigenze dello stesso laddove indicato.In conclusione la patologia da alterazione del disco intervertebrale, sopratutto se coinvolge più distretti come nel caso da lei sottoposto alla nostra attenzione , va valutata in maniera personalizzata.In Svizzera vi sono colleghi esperti nel settore.
Domande correlate
Che probabilmente ha un ernia a livello L4 L5 ( vanno viste le immagini, il referto non è sufficiente), ne parli con il suo medico o eventualmente con un ortopedico per capire se i suoi sintomi...
Vedi tutta la risposta
Si, potrebbe, va valutata la situazione nel suo complesso. Ne parli con il suo reumatologo che eventualmente potrebbe richiederle esami rx o ecografia e magari consulenza ortopedica.Un saluto
Vedi tutta la risposta
Farei una visita angiologica o vascolare ed eventualmente cardiologica con ecodoppler.Prima fare diagnosi poi ipotizziamo strategie giuste e coerenti.un saluto
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z