Eritrosi

Arrossamento del volto dovuto a dilatazione dei vasi, permanente o accessuale. L’eritrosi, di cui la “vampata di calore” rappresenta una forma parossistica, colpisce abitualmente le donne giovani sotto forma di crisi congestizie su guance, naso e zigomi, che insorgono spesso dopo i pasti, a causa di un cambiamento di temperatura, un’emozione o un evento stressante. […]



Arrossamento del volto dovuto a dilatazione dei vasi, permanente o accessuale. L’eritrosi, di cui la “vampata di calore” rappresenta una forma parossistica, colpisce abitualmente le donne giovani sotto forma di crisi congestizie su guance, naso e zigomi, che insorgono spesso dopo i pasti, a causa di un cambiamento di temperatura, un’emozione o un evento stressante. L’eritrosi rappresenta il primo stadio della rosacea. Il trattamento consiste nell’assunzione di neurosedativi a piccole dosi e nella correzione di eventuali squilibri ormonali. Bisogna inoltre rispettare alcune indicazioni, come mangiare a orari fissi e lentamente, consumando piccoli pasti ed evitando le sostanze eccitanti (spezie, alcol). Alla sera occorre pulire il volto con un latte detergente per pelli secche, e nebulizzare la pelle con soluzioni decongestionanti all’acqua minerale e al siero di zinco (siero fisiologico addizionato con zinco). Al mattino è consigliabile applicare una crema o una lozione decongestionante a base di estratti vegetali (meliloto, amamelide, antociani). Vari tipi di trattamenti meccanici possono infine apportare un miglioramento: massaggi facciali, applicazione di neve carbonica e così via.