Anidride carbonica

Gas incolore e inodore prodotto dall’attività delle cellule viventi (umane, animali e vegetali), noto anche come biossido di carbonio. Nell’organismo, l’anidride carbonica (CO2) è un prodotto di scarto del catabolismo (insieme delle reazioni di degradazione) delle cellule. I carboidrati e i lipidi sono degradati da enzimi in presenza di ossigeno, fornendo energia. I resti inutilizzabili […]



Gas incolore e inodore prodotto dall’attività delle cellule viventi (umane, animali e vegetali), noto anche come biossido di carbonio.

Nell’organismo, l’anidride carbonica (CO2) è un prodotto di scarto del catabolismo (insieme delle reazioni di degradazione) delle cellule. I carboidrati e i lipidi sono degradati da enzimi in presenza di ossigeno, fornendo energia.

I resti inutilizzabili di tali sostanze formano l’anidride carbonica, reimmessa nel sangue (dove è presente allo stato liquido o associata ad altre sostanze) e poi espirata dai polmoni sotto forma gassosa. L’anidride carbonica tende a comportarsi nell’organismo come un acido, e svolge un ruolo importante nell’equilibrio acido-base.


Impieghi terapeutici

Raffreddata e compressa, l’anidride carbonica si trasforma in neve carbonica, sostanza solida utilizzata in criochirurgia (chirurgia che ricorre a tecniche di congelamento locale).