Vasopressina

Octapeptide secreto dai nuclei sopraottici dell’ipotalamo e accumulato nel lobo posteriore dell’ipofisi, da cui viene liberato. L’azione dell’ormone sul riassorbimento idrico da parte del tubulo renale distale rende possibile il mantenimento dell’idratazione. Il peptide è dotato di azione vasopressoria e di debole effetto ossitocico, inoltre stimola la contrazione intestinale. Il principale regolatore fisiologico della sua […]



Octapeptide secreto dai nuclei sopraottici dell’ipotalamo e accumulato nel lobo posteriore dell’ipofisi, da cui viene liberato. L’azione dell’ormone sul riassorbimento idrico da parte del tubulo renale distale rende possibile il mantenimento dell’idratazione. Il peptide è dotato di azione vasopressoria e di debole effetto ossitocico, inoltre stimola la contrazione intestinale. Il principale regolatore fisiologico della sua secrezione è la pressione osmotica del plasma circolante, ma molti stimoli nocicettivi e agenti farmacologici ne stimolano la dismissione. Il deficit endogeno di vasopressina (nota anche come ormone antidiuretico e sostanza antidiuretica) caratterizza il diabete insipido centrale e l’ormone viene usato farmacologicamente nel trattamento di tale patologia.

Vasopressina tannato Preparazione del principio ad azione pressoria del lobo posteriore dell’ipofisi, contenente i sali insolubili in acqua dell’acido tannico. Viene iniettato per via intramuscolare.