• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Vitamina B12

Vitamina B12

Vitamina idrosolubile, detta anche cobalamina e cianocobalamina, che partecipa alla maturazione dei globuli rossi a partire dalle loro cellule progenitrici e alla sintesi di alcuni acidi grassi e aminoacidi.


Fabbisogno e fonti

L’apporto nutrizionale minimo consigliato, in genere coperto da un’alimentazione equilibrata, è di 1-2 mg al giorno per i bambini, 2-2,4 mg per adolescenti e adulti, 2,6-2,8 mg per le donne in gravidanza e durante l’allattamento.

La vitamina B12 è presente in tutti i prodotti animali (carne, pesce, prodotti caseari). È relativamente stabile al calore e all’aria, ma sensibile alla luce e ai raggi ultravioletti, agli acidi e alle basi.


Metabolismo e carenza

L’assorbimento intestinale di vitamina B12, che ha luogo nell’ultima parte dell’intestino tenue (ileo terminale), è possibile solo in presenza di una glicoproteina secreta dallo stomaco, il fattore intrinseco. La carenza di vitamina B12, che non è rara nei Paesi industrializzati, può dunque essere causata sia, eccezionalmente, da apporti nutrizionali insufficienti (in caso di veganismo), sia da una gastrectomia (asportazione dello stomaco) o da una malattia responsabile di un’anomalia nella secrezione del fattore intrinseco (anemia perniciosa, ovvero malattia di Biermer, o patologia ereditaria caratterizzata da un deficit congenito del fattore intrinseco). Questa carenza può inoltre essere dovuta a una patologia dell’intestino tenue, alla resezione della sua porzione terminale o, eccezionalmente, a un’infezione cronica di quest’organo. La carenza di vitamina B12 non è rara negli anziani.

Il fegato, in cui si accumula la vitamina B12, può sopperire a uno scarso apporto o a un disturbo dell’assorbimento per 2-3 anni. In seguito compaiono i primi segni di carenza: stanchezza generalizzata, perdita dell’appetito, alterazioni ematologiche (anemia megaloblastica), neuropsicologiche e psichiatriche (sensazione di bruciore cutaneo, neurite ottica, ossia infiammazione del nervo ottico, perdita di memoria, variazioni dell’umore, depressione) e mucose.


Impiego terapeutico

La vitamina B12, somministrata per iniezione intramuscolare, è indicata nella carenza corrispondente. La somministrazione endovenosa di uno dei suoi derivati, l’idrossicobalamina, è praticata in caso di intossicazione da cianuro. La somministrazione farmacologica di vitamina B12 è controindicata in rari casi (in particolare in certi tumori).

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965