Istmo

1. Striscia stretta di tessuto che connette strutture più larghe o parti di un organo.
2. Passaggio stretto e corto o una restrizione che connette due cavità o canali.

Istmo dell’aorta Restringimento del lume dell’aorta, specialmente marcato nel feto, tra la posizione finale dell’origine dell’arteria succlavia di sinistra e l’attaccamento del dotto arterioso, che diviene legamento arterioso dopo la nascita.

La restrizione, detta anche istmo dell’aorta o istmo aortico, occasionalmente permane nell’adulto.

Istmo della ghiandola tiroide

Lembo orizzontale, di tessuto ghiandolare, di varia forma, situato anteriormente rispetto alla parte superiore della trachea, che unisce la parte bassa dei lobi laterali della ghiandola tiroide; viene detto anche istmo della ghiandola tiroide. Occasionalmente il lobo piramidale è attaccato a esso.

Istmo della tuba uditiva La parte più stretta della tuba uditiva, localizzata nel punto di passaggio tra le porzioni cartilaginee e ossee.

Istmo prostatico Lembo di tessuto fibromuscolare che congiunge il lobo destro con il lobo sinistro della prostata, di fronte all’uretra. Viene detto anche istmo della prostata.

Istmo romboencefalico Costrizione che si forma durante lo sviluppo fetale in seguito a una piegatura del tubo neurale a livello della commessura tra romboencefalo e mesencefalo; è nota anche come istmo di His.

Istmo uterino Restringimento trasverso tra la cervice e il corpo uterino, detto anche istmo dell’utero.