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Babesia

Specie di parassita intracellulare della classe Sporozoea della famiglia Babesidae o Piroplasmida, che vive nei globuli rossi del sangue di molti mammiferi, inclusi bestiame e uomini; è detta anche Piroplasma, Babesiella, Nuttalia e Pyrosoma.

Il parassita viene trasmesso tramite zecche ixodi e argaside. Molte specie sono agenti di babesiosi, una malattia piuttosto importante dal punto di vista economico in quanto colpisce gli animali domestici in molte parti del mondo.

Babesia bigemina Agente eziologico della babesiosi dei bovini, importante malattia trasmessa principalmente dalla zecca Boophilus annulatus. La babesia bigemina è stato il primo microrganismo patogeno dei vertebrati scoperto dalla nascita degli artropodi, quando nel 1893 Smith e Kilbourne dimostrarono che la febbre del Texas (babesiosi bovina) era trasmessa dalle zecche.

Babesia microti Specie che si trova nelle arvicole (genere Microtus) e in altri roditori selvaggi; diffusa in Nord Africa e trasmessa attraverso la zecca del cervo settentrionale, Ixodes dammini, la quale è nutrita dai roditori, dal cervo con la coda bianca e, occasionalmente, dagli umani. È responsabile dell’esplosione della babesiosi umana nella Martha’s Vineyard (isola che si trova al largo della costa nordorientale degli Stati Uniti), nell’isola di Nantucket e vicino all’area costiera della Nuova Inghilterra.

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Dott. Maurizio Hanke

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