Formazioni solide, che si possono produrre in cavità dove è contenuta la bile. Sono composte prevalentemente da colesterolo, anche se i calcoli che contengono solo questa sostanza sono rari: nel 90% dei casi oltre al colesterolo vi sono, infatti, anche sali di calcio. Nei casi in cui vi è una produzione eccessiva di bilirubina (come avviene quando sono distrutti troppi globuli rossi) si possono formare calcoli biliari contenenti questa sostanza in forma di bilirubinato di calcio. Quasi tutti i calcoli biliari si formano all’interno della cistifellea, ma possono avere origine anche nei dotti biliari; possono essere evidenziati dall’ecografia che, però, non distingue tra calcoli calcificati e non calcificati.