Calze per il walking: le 4 migliori

La camminata sportiva richiede modelli tecnici di qualità. Ne abbiamo testati 10. Scopri i 4 che ci sono piaciuti di più



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Ogni uscita, migliaia di passi che prevedono prima l’appoggio del tallone e poi una rullata del piede per una spinta fino alle punte. È l’estrema sintesi del walking, che spiega perché anche le calze abbiano la loro importanza.


Vanno bene se...

La prima caratteristica richiesta per le calze da walking è che siano realizzate in tessuto tecnico, così da non trattenere il sudore né l’acqua se ci si allena con il maltempo, evitando che si appiccichino alla pelle con il rischio di irritazioni e fastidiose vesciche.

Altra qualità fondamentale è la presenza di rinforzi e sagomature in punta e sul tallone, le parti del piede più sollecitate dalla camminata sportiva. Utili anche gli inserti anatomici su collo e arco del piede, con una maggiore densità del tessuto o un’elasticizzazione più stringente per evitare che la calza si sposti durante il training.

Le nostre tester, che hanno considerato in tutto 10 modelli per selezionare i 4 migliori, hanno poi assegnato punti in più per l’assenza di cuciture o la presenza di quelle piatte, che assicurano un maggiore comfort nei punti più sollecitati tra scarpa e piede.

Attenzione, poi: le calze tecniche sono di solito distinte in destra e sinistra, con una forma stondata dall’alluce verso le altre dita, per cui vanno indossate esattamente come le scarpe per evitare che “avanzino” lembi di tessuto ai lati.



Il consiglio in più

Anche le calze da walking hanno diverse altezze. I modelli più versatili, utilizzabili con ogni clima e nei parchi cittadini come sui sentieri, sono quelli “low” o “mid cut”, che coprono il malleolo. I gambaletti sono utili sulle lunghe distanze se compressivi, per favorire la circolazione.


CALZE DA WALKING, LE 4 MIGLIORI

GM Speed Hiking 2248 Dryarn; 18,90 €; calzegm.com

Il punto di forza. L’elasticità.

Subito dopo averle indossate le nostre tester le hanno trovate leggere e molto avvolgenti, grazie alla struttura elasticizzata del tessuto Dryarn che fascia il piede, impedendo che si muovano o si arriccino durante la camminata.

Promossa anche la traspirabilità assicurata dalla maglia a rete più sottile sul collo del piede e intorno alle caviglie, che lascia la pelle fresca e asciutta. Il tallone e la punta sono rinforzati. L’altezza a proteggere perfettamente il malleolo le rende indicate anche e soprattutto per chi ama camminare nei sentieri in mezzo al verde.

BV Sport Rsx Evo; 18 €; bvsport.com

Il punto di forza. Gli inserti “ad hoc”.

Risultano subito leggere e ben avvolgenti, senza comprimere troppo il piede, con la fascia a costa larga sul malleolo che le tiene in posizione durante il training. Lasciano traspirare bene calore e sudore, grazie in particolare al tessuto con trama alleggerita posto nella parte superiore del collo del piede.

Le nostre tester hanno poi apprezzato i rinforzi su tallone e punta, così come la parte inferiore di queste calze, con inserti di tessuto di diverse densità che accompagnano il piede nel movimento di rullata. Punti extra, infine, per le cuciture piatte.

NewFeel WS 900 Low by Decathlon; 5,99 €; decathlon.it

Il punto di forza. La traspirabilità.

Durante la prova è stata subito notata l’elasticità del tessuto (data anche dalla presenza di fibra Elastan, particolarmente stretch) e la sua estrema leggerezza. Sono anche risultate molto traspiranti grazie soprattutto al tessuto areato nella zona del collo del piede: una caratteristica che secondo le nostre tester le rende particolarmente indicate nelle giornate più calde.

Il tallone e la punta rinforzati proteggono il piede nei punti di maggiore pressione. Il taglio appena sopra il malleolo le rende stabili e “versatili”.

X-Socks Trek Outdoor Low Cut WMN; 14,90 €; x-bionic.com

Il punto di forza. La morbidezza. 

Si sono rivelate super-soft ed elastiche, dimostrando soprattutto di riuscire a mantenere queste caratteristiche anche nel corso di allenamenti sulle lunghe distanze. Molto apprezzati dalle nostre esperte i rinforzi in punta, sul tallone e nelle altre parti di maggior contatto con la scarpa: accorgimenti che aiutano a contenere e proteggere il piede durante l’intero movimento richiesto dalla camminata sportiva.

Il tessuto tecnico è ben traspirante e ventilato, capace di mantenere le estremità sempre fresche e asciutte, anche con sudorazione abbondante.

Il nostro lab: Roberta Cimarra, maestra a Milano della Scuola italiana nordic walking e nordic power e Franca Voli, istruttrice di nordic walking a Cuneo (scuolaitalianaoutdoor.it).



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Articolo pubblicato sul n. 41 di Starbene in edicola dal 24 settembre 2019


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