ATC: L01BC59 | Descrizione tipo ricetta: RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB. |
Presenza Glutine:
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Classe 1: A | Forma farmaceutica: COMPRESSE RIVESTITE |
Presenza Lattosio:
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Carcinoma colorettale Lonsurf è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma metastatico colorettale (CRC), già precedentemente trattati o non considerati candidati per il trattamento con altre terapie disponibili, tra cui chemioterapia a base di fluoropirimidine, oxaliplatino e irinotecan, farmaci anti-VEGF ed anti-EGFR. Carcinoma gastrico Lonsurf è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma gastrico metastatico, incluso l’adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea, che sono stati precedentemente trattati con almeno due precedenti regimi di trattamento sistemico per malattia avanzata (vedere paragrafo 5.1).
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Studi in vitro hanno mostrato che né la trifluridina, né il tipiracil cloridrato ed il 5-[trifluorometil] uracile (FTY), inibiscono l'attività delle isoforme del citocromo P450 umano (CYP). Una valutazione in vitro ha mostrato che trifluridina, tipiracil cloridrato e 5-[trifluorometil] uracile non possiedono effetto di induzione sulle isoforme del CYP umano (vedere paragrafo 5.2). Studi in vitro hanno mostrato che la trifluridina è un substrato dei trasportatori nucleosidici CNT1, ENT1 e ENT2. Per questo motivo, è richiesta cautela quando si usano medicinali che interagiscono con questi trasportatori. Tipiracil cloridrato è un substrato per OCT2 e MATE1, di conseguenza, la sua concentrazione potrebbe essere aumentata quando Lonsurf viene somministrato in concomitanza con inibitori di OCT2 o MATE1. Si richiede cautela quando si utilizzano medicinali che sono substrati per la timidina chinasi umana, quali ad esempio la zidovudina. Tali medicinali, se usati in concomitanza con Lonsurf, possono competere con l’effettore, la trifluridina, per l'attivazione tramite timidina chinasi. Pertanto, quando si utilizzano medicinali antivirali che sono substrati per la timidina chinasi umana, è opportuno monitorare l'eventuale diminuzione dell'efficacia del medicinale antivirale e prendere in considerazione l’utilizzo di un medicinale antivirale alternativo che non sia un substrato per la timidina chinasi umana, come lamivudina, didanosina e abacavir (vedere paragrafo 5.1). Non è noto se Lonsurf possa ridurre l'efficacia dei contraccettivi ormonali. Pertanto, le donne che usano contraccettivi ormonali devono utilizzare un metodo contraccettivo di barriera.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Lonsurf 15 mg/6,14 mg compresse rivestite con film Ogni compressa rivestita con film contiene 15 mg di trifluridina e 6,14 mg di tipiracil (come cloridrato). Eccipienti con effetti noti Ogni compressa rivestita con film contiene 90,735 mg di lattosio monoidrato. Lonsurf 20 mg/8,19 mg compresse rivestite con film Ogni compressa rivestita con film contiene 20 mg di trifluridina e 8,19 mg di tipiracil (come cloridrato). Eccipiente con effetti noti Ogni compressa rivestita con film contiene 120,980 mg di lattosio monoidrato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Lonsurf deve essere prescritto da medici con esperienza nella somministrazione di terapia antitumorale. Posologia Considerando un ciclo di 28 giorni, la dose iniziale di Lonsurf raccomandata negli adulti è di 35 mg/m²/dose, somministrata oralmente, due volte al giorno dal giorno 1 al giorno 5 e dal giorno 8 al giorno 12 del ciclo, da ripetere fino a quando non si osserva un beneficio o fino alla comparsa di sintomi di tossicità non accettabili (vedi paragrafo 4.4). Il dosaggio è calcolato in funzione della superficie corporea (BSA) (vedere Tabella 1). Il dosaggio non deve superare gli 80 mg/dose. Se alcune dosi vengono dimenticate o la somministrazione viene sospesa, il paziente non deve compensare le dosi non assunte. Tabella 1 - Calcolo della dose iniziale in funzione della superficie corporea (BSA)
Dose di partenza | BSA(m²) | Dose in mg(2x al giorno) | Compresse per dose (2x al giorno) | Dose totale giornaliera(mg) | |
15 mg/6,14 mg | 20 mg/8,19 mg | ||||
35 mg/m² | < 1,07 | 35 | 1 | 1 | 70 |
1,07 - 1,22 | 40 | 0 | 2 | 80 | |
1,23 - 1,37 | 45 | 3 | 0 | 90 | |
1,38 - 1,52 | 50 | 2 | 1 | 100 | |
1,53 - 1,68 | 55 | 1 | 2 | 110 | |
1,69 - 1,83 | 60 | 0 | 3 | 120 | |
1,84 - 1,98 | 65 | 3 | 1 | 130 | |
1,99 - 2,14 | 70 | 2 | 2 | 140 | |
2,15 - 2,29 | 75 | 1 | 3 | 150 | |
≥ 2,30 | 80 | 0 | 4 | 160 |
Parametro | Criteri di interruzione | Criteri di ripresa a |
Neutrofili | < 0,5 x 109/L | ≥ 1,5 x 109/L |
Piastrine | < 50 x 109/L | ≥ 75 x 109/L |
Reazione avversa | Modifiche della dose raccomandate |
• Neutropenia febbrile | • Interrompere la somministrazione sino a che la tossicità non ritorna al Grado 1 o al basale. |
• CTCAE* Neutropenia o trombocitopenia di Grado 4 (Neutropenia < 0,5 x 109/l, trombocitopenia < 25 x 109/l) che determinino un ritardo di più di 1 settimana nell’inizio del ciclo successivo | • Quando si riprende la somministrazione, diminuire il livello di dose di 5 mg/m²/dose rispetto al livello di dose precedente (Tabella 4). |
• CTCAE* Reazione avversa non- ematologica di Grado 3 o 4; ad eccezione di nausea e/o vomito di Grado 3 controllati con terapia antiemetica o diarrea responsiva a medicinali antidiarroici | • Riduzioni di dose sono permesse sino ad una dose minima di 20 mg/m²/dose due volte al giorno. |
• Non aumentare la dose dopo che questa è stata ridotta. |
Dose ridotta | BSA(m²) | Dose in mg (2x al giorno) | Compresse per dose (2x al giorno) | Dose totale giornaliera(mg) | |
15 mg/6,14 mg | 20 mg/8,19 mg | ||||
Riduzione di dose Livello 1: da 35 mg/m² a 30 mg/m² | |||||
30 mg/m² | < 1,09 | 30 | 2 | 0 | 60 |
1,09 - 1,24 | 35 | 1 | 1 | 70 | |
1,25 - 1,39 | 40 | 0 | 2 | 80 | |
1,40 - 1,54 | 45 | 3 | 0 | 90 | |
1,55 - 1,69 | 50 | 2 | 1 | 100 | |
1,70 - 1,94 | 55 | 1 | 2 | 110 | |
1,95 - 2,09 | 60 | 0 | 3 | 120 | |
2,10 -2,28 | 65 | 3 | 1 | 130 | |
≥ 2,29 | 70 | 2 | 2 | 140 | |
Riduzione di dose Livello 2: da 30 mg/m² a 25 mg/m² | |||||
25 mg/m² | < 1,10 | 25a | 2a | 1a | 50a |
1,10 - 1,29 | 30 | 2 | 0 | 60 | |
1,30 - 1,49 | 35 | 1 | 1 | 70 | |
1,50 - 1,69 | 40 | 0 | 2 | 80 | |
1,70 - 1,89 | 45 | 3 | 0 | 90 | |
1,90 - 2,09 | 50 | 2 | 1 | 100 | |
2,10 - 2,29 | 55 | 1 | 2 | 110 | |
≥ 2,30 | 60 | 0 | 3 | 120 | |
Riduzione di dose Livello 3: da 25 mg/m² a 20 mg/m² | |||||
20 mg/m² | < 1,14 | 20 | 0 | 1 | 40 |
1,14 - 1,34 | 25a | 2a | 1a | 50a | |
1,35 - 1,59 | 30 | 2 | 0 | 60 | |
1,60 - 1,94 | 35 | 1 | 1 | 70 | |
1,95 - 2,09 | 40 | 0 | 2 | 80 | |
2,10 - 2,34 | 45 | 3 | 0 | 90 | |
≥ 2,35 | 50 | 2 | 1 | 100 |
Avvertenze e precauzioni
Soppressione del midollo osseo Lonsurf provoca un incremento dell’incidenza della mielosoppressione incluse anemia, neutropenia, leucopenia e trombocitopenia. La conta completa delle cellule del sangue deve essere effettuata prima dell’inizio della terapia e secondo necessità per monitorare la tossicità, ma necessariamente prima di ogni ciclo di trattamento. Il trattamento non deve iniziare se la conta assoluta dei neutrofili è < 1,5 x 109/L, se la conta delle piastrine è < 75 x 109/L, o se il paziente mostra una tossicità non-ematologica clinicamente rilevante di Grado 3 o 4 da precedenti terapie, non risolta. A seguito del trattamento con Lonsurf sono state riportate infezioni gravi (vedere paragrafo 4.8). Poiché la maggior parte di esse è stata riportata nel contesto della soppressione del midollo osseo, le condizioni del paziente devono essere costantemente monitorate, e devono essere prese misure appropriate, come la somministrazione di agenti antimicrobici e del fattore stimolante le colonie di granulociti (G-CSF), come clinicamente indicato. Negli studi RECOURSE e TAGS, rispettivamente il 9,4% ed il 17,3% dei pazienti del gruppo Lonsurf ha ricevuto G-CSF principalmente a scopo terapeutico. Tossicità gastrointestinale Lonsurf provoca un incremento dell’incidenza della tossicità gastrointestinale tra cui nausea, vomito e diarrea. I pazienti con nausea, vomito, diarrea ed altre tossicità gastrointestinali devono essere attentamente monitorati, e devono essere impiegati anti-emetici, anti-diarroici ed altre misure, come la terapia sostitutiva di liquidi/elettroliti, come clinicamente indicato. Modificazioni della dose (ritardo e/o riduzione) devono essere applicate se necessario (vedere paragrafo 4.2).Compromissione renale L’uso di Lonsurf non è indicato nei pazienti con compromissione renale severa o malattia renale allo stadio terminale (rispettivamente, con clearance della creatinina [CrCl] < 30 mL/min o che richiedono dialisi), poiché Lonsurf non è stato studiato in questi pazienti (vedere paragrafo 5.2). L'incidenza globale di eventi avversi (AEs) è simile in condizioni di normale funzione renale (CrCl ≥ 90 mL / min), e nei sottogruppi di compromissione renale lieve (CrCl = da 60 a 89 mL / min) o moderata (CrCl = da 30 a 59 mL / min). Ad ogni modo, l’incidenza di eventi avversi seri o gravi e di eventi avversi che portano a variazioni della dose, tende ad incrementare con livelli di compromissione renale crescenti. Inoltre, è stata osservata una maggiore sensibilità a trifluridina e tipiracil nei pazienti con compromissione renale moderata, rispetto a pazienti con funzionalità renale normale o con compromissione renale lieve (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con compromissione renale devono essere attentamente monitorati durante il trattamento con Lonsurf; i pazienti con compromissione renale moderata devono essere frequentemente monitorati per le tossicità ematologiche. Compromissione epatica L’uso di Lonsurf non è raccomandato nei pazienti con compromissione epatica moderata o severa al basale (Gruppi C e D secondo i Criteri del National Cancer Institute [NCI] definiti dalla bilirubina totale > 1,5 x ULN), poiché è stata osservata una più elevata incidenza di iperbilirubinemia di Grado 3 o 4 in pazienti con compromissione epatica moderata al basale, anche se ciò si basa su dati molto limitati (vedere paragrafo 5.2). Proteinuria Il monitoraggio della proteinuria mediante analisi delle urine con strisce reattive è raccomandato prima dell’inizio e durante il trattamento (vedere paragrafo 4.8) Intolleranza al lattosio Lonsurf contiene lattosio. Pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, carenza totale di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
Studi in vitro hanno mostrato che né la trifluridina, né il tipiracil cloridrato ed il 5-[trifluorometil] uracile (FTY), inibiscono l'attività delle isoforme del citocromo P450 umano (CYP). Una valutazione in vitro ha mostrato che trifluridina, tipiracil cloridrato e 5-[trifluorometil] uracile non possiedono effetto di induzione sulle isoforme del CYP umano (vedere paragrafo 5.2). Studi in vitro hanno mostrato che la trifluridina è un substrato dei trasportatori nucleosidici CNT1, ENT1 e ENT2. Per questo motivo, è richiesta cautela quando si usano medicinali che interagiscono con questi trasportatori. Tipiracil cloridrato è un substrato per OCT2 e MATE1, di conseguenza, la sua concentrazione potrebbe essere aumentata quando Lonsurf viene somministrato in concomitanza con inibitori di OCT2 o MATE1. Si richiede cautela quando si utilizzano medicinali che sono substrati per la timidina chinasi umana, quali ad esempio la zidovudina. Tali medicinali, se usati in concomitanza con Lonsurf, possono competere con l’effettore, la trifluridina, per l'attivazione tramite timidina chinasi. Pertanto, quando si utilizzano medicinali antivirali che sono substrati per la timidina chinasi umana, è opportuno monitorare l'eventuale diminuzione dell'efficacia del medicinale antivirale e prendere in considerazione l’utilizzo di un medicinale antivirale alternativo che non sia un substrato per la timidina chinasi umana, come lamivudina, didanosina e abacavir (vedere paragrafo 5.1). Non è noto se Lonsurf possa ridurre l'efficacia dei contraccettivi ormonali. Pertanto, le donne che usano contraccettivi ormonali devono utilizzare un metodo contraccettivo di barriera.
Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza Le più gravi reazioni avverse al farmaco osservate nei pazienti trattati con Lonsurf sono la soppressione del midollo osseo e tossicità gastrointestinale (vedere paragrafo 4.4). Le reazioni avverse al farmaco più frequentemente osservate (≥ 30%) nei pazienti trattati con Lonsurf sono neutropenia (53% [34% ≥ Grado 3]), nausea (34% [1% ≥ Grado 3]), affaticamento (32% [4% ≥ Grado 3]), anemia (32% [12% ≥ Grado 3]). Le più comuni reazioni avverse (≥ 2%) osservate nei pazienti trattati con Lonsurf che hanno comportato la sospensione del trattamento, la riduzione della dose, il differimento della dose o l’interruzione del trattamento, sono stati neutropenia, anemia, leucopenia, affaticamento, trombocitopenia, nausea e diarrea. Tabella delle reazioni avverse In Tabella 5 sono riportate le reazioni avverse al farmaco osservate nei 533 pazienti trattati per carcinoma metastatico colorettale, nello studio clinico di Fase III controllato verso placebo (RECOURSE), e nei 335 pazienti trattati per carcinoma gastrico metastatico nello studio clinico di fase III (TAGS) controllato con placebo. Gli effetti indesiderati sono classificati in accordo alla Classificazione per Sistemi ed Organi (SOC) ed è stato utilizzato il dizionario medico MedDRA per descrivere una determinata reazione avversa al farmaco, i suoi sinonimi e le patologie correlate. Le reazioni avverse al farmaco sono raggruppate in base alle loro frequenze. I gruppi di frequenza sono definiti in base alla seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); e non comune (≥ 1/1.000 a <1/100). All'interno di ogni gruppo di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità. Tabella 5 - Reazioni avverse riportate negli studi clinici in pazienti trattati con Lonsurf
Classificazione per sistemi e organi(secondoMedDRA)a | Molto comune | Comune | Non comune |
Infezioni ed infestazioni | Infezione delle vie respiratorie inferiori | Shock setticob, Enterite infettiva, Infezione polmonare, Infezioni del tratto biliare, Influenza, Infezione del tratto urinario, Gengivite, Herpes Zoster, Tinea Pedis, Infezione da candida, Infezione batterica, Infezione, Sepsi neutropenica, Infezione delle vie respiratorie Superiori, Congiuntivite | |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | Dolore da cancro | ||
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia, Leucopenia, Anemia, Trombocitopenia | Neutropenia febbrile, Linfopenia | Pancitopenia, Granulocitopenia, Monocitopenia, Eritropenia, Leucocitosi, Monocitosi |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Diminuzione dell'appetito | Ipoalbuminemia | Disidratazione, Iperglicemia, Iperkaliemia, Ipokaliemia, Ipofosfatemia, Ipernatriemia, Iponatriemia, Ipocalcemia, Gotta |
Disturbi psichiatrici | Ansia, Insonnia | ||
Patologie del sistema nervoso | Disgeusia, Neuropatia periferica | Neurotossicità, Disestesia, Iperestesia, Ipoestesia, Sincope, Parestesia, Sensazione di bruciore, Letargia, Capogiri, Cefalea | |
Patologie dell’occhio | Acuità visiva ridotta, Visione offuscata, Diplopia, Cataratta, Occhio secco | ||
Patologie dell'orecchio e del labirinto | Vertigini, Fastidio all’orecchio | ||
Patologie cardiache | Angina pectoris, Aritmia, Palpitazioni | ||
Patologie vascolari | Embolia, Ipertensione, Ipotensione, Rossore | ||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Dispnea | Embolia polmonare, Versamento pleurico, Rinorrea, Disfonia, Dolore orofaringeo, Epistassi, Tosse | |
Patologie gastrointestinali | Diarrea, Nausea, Vomito | Dolore addominale, Costipazione, Stomatite, Disturbo orale | Enterocolite emorragica, Emorragia gastrointestinale, Pancreatite acuta, Ascite, Ileo, Subileo, Colite, Gastrite, Reflusso gastrico, Esofagite, Insufficiente svuotamento gastrico, Distensione addominale, Infiammazione anale, Ulcerazioni della bocca, Dispepsia, Malattia da reflusso gastroesofageo, Proctalgia, Polipo buccale, Sanguinamento gengivale, Glossite, Malattia parodontale, Disturbi ai denti, Conati di vomito, Flatulenza, Alito cattivo |
Patologie epatobiliari | Iperbilirubinemia | Epatotossicità, Dilatazione biliare | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Sindrome da eritrodisestesia palmoplantarec, Eruzione cutanea, Alopecia, Prurito, Pelle secca | Esfoliazione della pelle, Orticaria, Reazione di fotosensibilità, Eritema, Acne, Iperidrosi, Vescicole, Alterazioni alle unghie | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Gonfiore delle articolazioni, Artralgia, Dolore osseo, Mialgia, Dolore muscoloscheletrico, Debolezza muscolare, Spasmi muscolari, Dolore alle estremità | ||
Patologie renali e urinarie | Proteinuria | Insufficienza renale, Cistite non infettiva, Disturbi della minzione, Ematuria, Leucocituria | |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | Disturbi mestruali | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Affaticamento | Piressia, Edema, Infiammazione delle Mucose, Malessere | Deterioramento dello stato di salute fisica generale, Dolore, Sensazione di cambiamento della temperatura corporea, Xerosi, Fastidio |
Esami diagnostici | Aumento degli enzimi epatici, Aumento della fosfatasi alcalina nel sangue, Diminuzione di peso | Aumento della creatinina ematica, Prolungamento del QT all'elettrocardiogramma, Aumento del rapporto internazionale normalizzato (International Normalised Ratio), Tempo di tromboplastina parziale attivata prolungato, Aumento dell’urea ematica, Aumento della lattato deidrogenasi ematica, Diminuzione delle proteine totali, Aumento della proteina C-reattiva, Diminuzione dell’ematocrito |
Gravidanza e allattamento
Donne in età fertile/Contraccezione in uomini e donne Sulla base dei dati ottenuti negli animali, trifluridina può causare danno al feto quando somministrato a donne in gravidanza. Le donne devono evitare una gravidanza mentre assumono Lonsurf e per almeno 6 mesi dopo la sospensione del trattamento. Pertanto, le donne in età fertile devono utilizzare un metodo di contraccezione altamente efficace durante la terapia con Lonsurf e per 6 mesi dopo la sospensione del trattamento. Al momento non è noto se trifluridina possa ridurre l’efficacia dei contraccettivi ormonali e pertanto le donne che li usano devono aggiungere un metodo contraccettivo di barriera. Uomini con un partner in età fertile devono usare misure contraccettive efficaci durante e fino a 6 mesi dopo la fine del trattamento. Gravidanza Non vi sono dati disponibili sull'uso di Lonsurf in donne in gravidanza. Sulla base del meccanismo di azione si ritiene che trifluridina possa causare malformazioni congenite quando somministrato durante la gravidanza. Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Lonsurf non deve essere usato durante la gravidanza a meno che le condizioni cliniche della donna rendano necessario il trattamento con Lonsurf. Allattamento Non è noto se Lonsurf o i suoi metaboliti siano escreti nel latte umano. Studi sugli animali hanno mostrato l’escrezione di trifluridina, tipiracil cloridrato e/o suoi metaboliti nel latte (vedere paragrafo 5.3). Un rischio per il lattante non può essere escluso. L’allattamento con latte materno deve essere interrotto durante il trattamento con Lonsurf. Fertilità Non vi sono dati disponibili sull'effetto di Lonsurf sulla fertilità umana. Risultati di studi sugli animali non hanno mostrato un effetto di Lonsurf sulla fertilità maschile o femminile (vedere paragrafo 5.3).
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.