ANTICOAGULANTE ACD FKIA 500ML
Principio attivo: SODIO CITRATO ACIDO CITRICO ANIDRO GLUCOSIO (DESTROSIO) ANIDRO
prezzo indicativo
ATC: V07AC | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine:
|
Classe 1: C | Forma farmaceutica: SOLUZIONE ANTICOAGULANTE |
Presenza Lattosio:
|
L’anticoagulante ACD (citrato glucosio) è utilizzato per la raccolta e conservazione di campioni di sangue estratto e per procedure trasfusionali, quali la plasmaferesi.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
L’anticoagulante ACD può interagire con i seguenti medicinali: • destrano; • anticoagulanti orali; • altri farmaci che influiscono sulla formazione e sulle funzioni delle piastrine; • prodotti contenenti alluminio (alluminio carbonato basico, alluminio idrossido, alluminio fosfato, diidrossi–alluminio aminoacetato, diidrossi–alluminio sodio carbonato, magaldrato) in quanto la somministrazioni contemporanea di una soluzione contente citrato può aumentare l’assorbimento dell’alluminio causando tossicità fino a encefalopatia. L’encefalopatia si può verificare soprattutto nei pazienti anziani con insufficienza renale cronica.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
100 ml di soluzione contengono Formula A Principi attivi: Acido citrico monoidrato 0,80 g Sodio citrato 2,20 g Glucosio monoidrato 2,45 g pari a glucosio anidro 2,24 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere par. 6.1.
Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Inoltre, il sodio citrato contenuto nella soluzione ACD è controindicato nelle seguenti condizioni: • Insufficienza renale grave con oliguria, azotemia o anuria • Malattia di Addison • Paralisi periodica iperkaliemica • Disidratazione acuta • Crampi • Danno cardiaco grave • Dieta iposodica
Posologia
Si utilizzano 15 ml per 100 ml di sangue raccolto Il sangue così raccolto può essere conservato fino a 21 giorni.
Avvertenze e precauzioni
Usare con cautela l’Anticoagulante ACD, contenente sodio citrato, in caso di: • Insufficienza cardiaca congestizia • Ipertensione • Edema periferico o polmonare • Pre–eclampsia • Insufficienza epatica acuta e cronica È necessario monitorare gli elettroliti, specialmente i bicarbonati, in pazienti con insufficienza renale. L’infusione di citrati può causare ipocalcemia. Non iniettare per via endovenosa, ma usare solo per la preparazione di sangue umano. Usare subito dopo l’apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per un unico ed ininterrotto utilizzo e l’eventuale residuo non può essere usato e deve essere eliminato.
Interazioni
L’anticoagulante ACD può interagire con i seguenti medicinali: • destrano; • anticoagulanti orali; • altri farmaci che influiscono sulla formazione e sulle funzioni delle piastrine; • prodotti contenenti alluminio (alluminio carbonato basico, alluminio idrossido, alluminio fosfato, diidrossi–alluminio aminoacetato, diidrossi–alluminio sodio carbonato, magaldrato) in quanto la somministrazioni contemporanea di una soluzione contente citrato può aumentare l’assorbimento dell’alluminio causando tossicità fino a encefalopatia. L’encefalopatia si può verificare soprattutto nei pazienti anziani con insufficienza renale cronica.
Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di Anticoagulante ACD organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Disturbi del metabolismo e della nutrizione Iperkaliemia, Ipocalcemia, Alcalosi metabolica Patologie gastrointestinali Diarrea, Nausea, Vomito Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Dolore nel sito di somministrazione Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Gravidanza e allattamento
Per l’Anticoagulante ACD non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte e all’uso durante l’allattamento. È necessario usare cautela nell’utilizzare tali soluzioni in donne in stato di gravidanza o durante l’allattamento.
Conservazione
Non congelare. Tenere il contenitore ermeticamente chiuso e al riparo dalla luce e dal calore.