Crioglobuline sieriche – Criocrito
Immunoglobuline (anticorpi) che si aggregano e formano degli ammassi visibili (precipitati) spontaneamente, a temperature inferiori a 22 °C, ritornando solubili a 37 °C. Clinicamente le crioglobuline danno luogo alla comparsa di una colorazione bianca o bluastra delle dita delle mani e dei piedi per mancanza di afflusso sanguigno, derivante dal restringimento dei vasi sanguigni in […]
Immunoglobuline (anticorpi) che si aggregano e formano degli ammassi visibili (precipitati) spontaneamente, a temperature inferiori a 22 °C, ritornando solubili a 37 °C.
Clinicamente le crioglobuline danno luogo alla comparsa di una colorazione bianca o bluastra delle dita delle mani e dei piedi per mancanza di afflusso sanguigno, derivante dal restringimento dei vasi sanguigni in risposta al freddo (fenomeno di Raynaud); esse possono non accompagnarsi a malattie oppure associarsi ad alcune malattie dei reni, dei vasi sanguigni, dei nervi, delle articolazioni. Le crioglobuline possono presentarsi in associazione a malattie autoimmuni (periarterite nodosa, sindrome di Sjögren) o del sangue (mielomi, leucemie e linfomi).