Trucco e acconciatura sposa 2023: trend e consigli degli esperti

Il trucco c’è ma non si vede. Le acconciature, per qualsiasi lunghezza, sono morbide. Il bridal style oggi dice sì a naturalezza e semplicità. A qualsiasi età



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di Beatrice Serra

Il beauty look per la sposa 2023 parla a un parterre variegato di donne. A crescere sono, infatti, soprattutto le prime nozze celebrate tra i 30 e i 34 anni e le seconde unioni, dove predominano le celebrazioni civili (fonte Istat). Seppure i bridal look cambino a seconda dell’età e della cerimonia scelta, per tutte le future spose resta ovviamente l’aspirazione di mostrarsi al top nel gran giorno.

Come realizzarla? Per fortuna, il gruppo delle vip neo mogli, da Federica Pellegrini a Iman di Giordania e Laura Pausini, offre un campionario di tendenze diversificate di wedding style a cui ispirarsi. Il resto lo fanno i consigli beauty dei nostri esperti.


MAKE UP NUDE

Il segreto sta nella base

«Il trucco sposa 2023 è all’insegna della leggerezza», esordisce Luca Mannucci, Official Make Up Artist di Deborah Milano. «Non è più costruito ma esalta i colori e le linee naturali del viso di una donna, lei stessa vuole che lo sposo e gli invitati la vedano per come è. Protagonista di questo maquillage impercettibile è l’incarnato: deve essere impeccabile e risplendere di luce attraverso fondotinta e correttori dal finish “effetto seta” e morbido. Come quelli fluidi: non si “vedono” in foto né si sciupano durante la giornata perché si fondono sul viso con effetto seconda pelle. Per esaltare l’incarnato, un prodotto acquoso è perfetto per le under 40, per le altre ci vuole un cosmetico leggermente cremoso che idrata e non “segna”».

Le tonalità giuste? Nella bella stagione va bene stare sui toni beige-dorati, che fanno risaltare quel velo di colore che tutte hanno già sul viso e regalano un’aria fresca. «Il miglior blush, poi, è in crema rosa pesca o confetto: picchiettato al centro dello zigomo, con la sua texture morbida e un po’ lucida rende ancora più trasparente la carnagione. Immancabile lo zigomo glow, tocco prezioso conferito dall’illuminante: nelle più giovani, sta benissimo anche evidente, passati gli anta non conviene caricare troppo. Qui, i punti luce da accendere sono sotto gli occhi e al centro di fronte e mento», sottolinea l’esperto.


L’occhio è sfumato

«Vince il soft smokey eyes con ombretti in polvere opaca-satinata e palette toni nude, che riflettono la luce e donano tridimensionalità e profondità allo sguardo senza creare stacchi di colore», riprende il make-up artist. «Il risultato leggerezza vuole la palpebra mobile vestita di vaniglia, champagne o gesso; la piega accentuata dal nocciola o biscotto; la rima ciliare superiore definita da una linea sottile di eyeliner o di matita nera (anche mixata al marrone) da sfumare per allungare l’occhio. Questo, sotto, rimane pulito, però il tocco da gatta lo dà tanto mascara sull’angolo esterno o, meglio ancora, ciuffetti di ciglia finte. Le sfumature, comunque, vanno calibrate da donna a donna: solo le venti-trentenni possono permettersi di fare scomparire la riga sopra le ciglia per un’aria romantica, le altre devono conservare bene il tratto scuro che, rendendo l’occhio più aperto, toglie diversi anni. Infine, sempre un tocco di ombretto rosa pesca, rosa magenta, rosa terracotta al centro della palpebra, che accende la luce nelle iridi. Le più cool lo possono sostituire con un’ombra di verde menta o salvia, il colore del momento che sta bene praticamente a tutte».


La bocca morbida morbida

«Il maquillage sposa bacia labbra molto naturali», continua l’esperto. «La matita, cappuccino, c’è ma non si nota lungo il bordo perché viene sfumata bene anche all’interno delle labbra, che acquistano profondità e rilievo. Sopra, per un risultato fresco e healthy, basta passare con una spugnetta (o con il dito) un rossetto cremoso (ma non perlato) rosa nude, un evergreen per tutte le spose. La gradazione, delicata o calda è solo una questione di gusti, ma alla larga dai rosa malva, che danno una luce livida. E se la festa prosegue anche la sera, il rosso è un must».


CAPELLI LEGGERI

Sempre sulla cresta dell’onda

«Per l’hair look, il trend bridal contemporaneo ha una firma leggibile, declinabile su qualsiasi lunghezza: i capelli sono sempre attraversati da onde più o meno accennate, che danno movimento e leggerezza», spiega l’hair stylist Fabio Ziccardi, partner Revlon. «La protagonista dell’acconciatura sposa 2023, infatti, è la bellezza delle chiome che, per essere sane, lucenti e morbide, vanno curate sia a casa che dal parrucchiere con almeno 4 mesi d’anticipo rispetto al gran giorno».

In questa stagione, comunque, le pettinature sposa sono tutte all’insegna di una piega naturale. «I raccolti scultorei e ultra composti hanno lasciato il posto a semi raccolti morbidi, con le onde più sciolte nella parte finale e che ricadono sulle spalle: si “sposano” benissimo con un abito a gonna vaporosa, stile romantico; c’è, ovviamente, posto per lo chignon basso, soffice e delicato, con qualche ciocca lasciata libera intorno al viso che addolcisce e sfina se l’abito è accollato, con scollo all’americana o a barchetta; mentre quello ben definito dà il meglio di sé con un vestito che lascia scoperte le spalle e la schiena.

Invece, per uno spirito boho-chic, tipo “matrimonio al mare o country”, si può puntare su un’acconciatura intrecciata, una sola treccia alla francese che ricada in mezzo alle spalle o tanti intrecci che si ricongiungono alla nuca, per esempio. Per la sposa easy, in corto o in tailleur, invece, non si sbaglia con un long bob mosso che s’appoggia sulle spalle. A fare la differenza tra giorno normale e speciale ci sono gli accessori: oltre all’intramontabile velo (e si fissa sui semi raccolti e raccolti), c’è il grande ritorno della veletta (bella per i matrimoni civili sui capelli effetto wet, anche medi); impazza il cerchietto tipo tiara pieno di perle, strass, foglie dorate che si presta a ogni tipo di lunghezza e stile. Oppure, si può far brillare l’acconciatura con un fermaglio-gioiello tra i capelli, che fissa il ciuffo di un caschetto spettinato, decora lo chignon destrutturato o chiude una coda bassa tutta onde», conclude l’hair stylist.

E se il dress code detta il cambio d’abito, si rivede anche l’acconciatura. Il trend social del momento? Si chiama “wedding chop”: durante il rito della torta, la sposa dà un taglio. Ai capelli, e alla vecchia vita!


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