Il menù delle feste che piace a pelle e capelli

Dall’antipasto al dessert, i cibi della tradizione che aiutano a preservare la bellezza del viso, del corpo e della chioma



Qualche piccolo stravizio è concesso durante le feste di Natale, attenzione però a non esagerare troppo.

«Quando si eccede con i carboidrati, gli zuccheri e i grassi, come spesso succede durante le feste, a rischio sono anche la cute e la fibra capillare – spiega il dottor Fabio Rinaldi, dermatologo, presidente dell’International Hair Research Foundation (IHRF) e docente alla Sorbona di Parigi – Al contrario facendo le giuste scelte a tavola è possibile rispettare la tradizione, soddisfare il palato e non mettere in pericolo la bellezza».


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Per aprire in bellezza

Si inizia dall’antipasto: «un piccolo trucco per evitare gli eccessi, tenendo sotto controllo l’ago della bilancia e nutrendo in modo sano la pelle e i capelli, consiste nell’iniziare pranzi e cene di Natale con un piatto generoso di crudité di stagione – suggerisce Rinaldi – che ha poche calorie, sazia e per di più è ricco di vitamine e polifenoli che proteggono la pelle e il follicolo pilifero dall’invecchiamento precoce».

I due mix consigliati? Finocchi con spicchi di arancia e mandarino oppure sedano e rucola con chicchi di melagrana.

Un primo che non dà problemi

La tradizione vuole che il primo piatto sia in brodo? «A quello di carne si può sostituire un consommé vegetale preparato con pomodori, spinaci, broccoli e cavoli, leggerissimo e in più ricco di flavonoidi dalla spiccata azione protettiva e anti-invecchiamento» suggerisce l’esperto.

«Come primo è perfetto il riso, mentre se si opta per la pasta sarebbe meglio scegliere un prodotto senza glutine – aggiunge Rinaldi – L’intolleranza a questa sostanza può essere responsabile di una condizione di infiammazione che danneggia la pelle e i capelli».

Largo al pesce

«In alternativa a capponi e cotechini, sarebbe preferibile scegliere un secondo a base di pesce oppure di carni bianche magre – suggerisce Rinaldi – Entrambi questi alimenti contengono un’alta concentrazione di taurina, un aminoacido prezioso per rinforzare il capello e stimolarne la pigmentazione, di ornitina che prolunga la vita della fibra e riequilibra il contenuto lipidico della cute, di niacina che favorisce la circolazione dando ossigeno e vitalità al bulbo e alle cellule epiteliali».

E per i condimenti? «La tradizione mediterranea suggerisce di condire con dell’ottimo e sano olio extravergine di oliva, fonte di acidi grassi essenziali fondamentali per il benessere della pelle e dei capelli» risponde l’esperto.

La macedonia è benvenuta

Sulla tavola delle feste i dolci occupano un posto importante.

«Per terminare il pasto sarebbe bene mangiare innanzitutto una macedonia di frutta scegliendo frutti di stagione come mandarini, arance e melagrane che contengono preziosi antiossidanti» spiega Rinaldi. 

«Una fetta di panettone e di pandoro poi è concessa a patto di moderare le dosi e di evitare accompagnamenti con salse pesanti a base di mascarpone, uova e burro, che rischiano non solo di far alzare troppo il computo finale delle calorie ma anche di appesantire la digestione e di peggiorare eventuali condizioni di infiammazione» conclude l’esperto.

E per finire bene

Non può mancare un brindisi. «Per brindare il vino bianco è di tradizione, ma durante il pasto sarebbe preferibile scegliere un rosso che contiene una buona percentuale di polifenoli in grado di proteggere il follicolo – spiega il dermatologo – Naturalmente il bicchiere va sempre riempito con moderazione perché gli eccessi sono dannosi sia per la salute che per la bellezza».

E se a fine pasto arrivano in tavola tutte le piccole golosità del Natale? «Meglio preferire la frutta secca, che contiene acidi grassi e sostanze protettive utili all’equilibrio della pelle e del cioccolato fondente nel quale ci sono polifenoli anti-età» conclude Rinaldi.

Leggi anche

Consigli per un pranzo di Natale light

La dieta tra Natale e Capodanno

Tre mini diete dopo-Natale

Bellezza di stagione

Capelli perfetti anche in inverno

Se la pelle d'inverno tira troppo

Labbra: d’inverno proteggile così