Papilloma virus: cos’è, cause, sintomi e trasmissione

Tutto quello che devi sapere sul Papilloma virus: dai sintomi alle modalità di contagio



di Serena Allevi

L'HPV (Human Papilloma Virus) comprende diverse e numerose tipologie di virus. La maggior parte di questi virus causa lesioni di tipo benigno (dalle verruche ai condilomi delle mucose genitali e orali). Ma una piccola percentuale di tali agenti virali, invece, può evolvere verso lo sviluppo di forme tumorali.

Il tumore al collo dell'utero è, nella maggior parte dei casi, correlato proprio alla presenza del Papilloma virus. Oggi è disponibile un vaccino contro il Papilloma virus, consigliato sia alle bambine sia ai maschi (dai 12 anni di età). Ma non solo, non sono pochi gli esperti che consigliano il vaccino anche alle donne adulte e che hanno già alle spalle una vita sessuale attiva. 


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IL VIRUS DA VICINO

Come agisce esattamente il Papilloma virus sul nostro organismo? Come accade per altri ceppi virali, l'HPV si replica utilizzando le cellule della cute e delle mucose. 

Si sviluppano, così, condilomi e papillomi da HPV. Queste lesioni sono rivestite da un caratteristico strato di cheratina (fonte: Humanitas).

Le lesioni da Papilloma virus più pericolose sono quelle a evolutività maligna, localizzate nelle vie respiratorie superiori o nell'area genitale (per la donna: vagina, utero, cervice uterina).



SINTOMI E DIAGNOSI

L'entità e la presenza di sintomi relativamente al Papilloma virus, sono variabili e dipendono dalla tipologia di infezione. Uno dei primi segnali è la presenza di verruche e, nella zona genitale, di (condilomi).

I condilomi appaiono come escrescenze, spesso localizzate a grappolo. In alcuni casi, però, le lesioni da HPV sono piatte e sovrapposte. A meno che le verruche non si associno a prurito o fastidio, di solito queste lesioni sono purtroppo asintomatiche.

Anche i ceppi di Papilloma virus responsabili di lesioni tumorali al collo dell'utero non danno sintomi specifici ma si individuano attraverso modificazioni delle mucose del collo uterino

La diagnosi della presenza di HPV avviene, dunque, tramite controllo medico specifico e, nel caso dei ceppi virali che colpiscono l'area uterina, sottoponendosi regolarmente al Pap test. Spesso, le lesioni da Papilloma virus (evidenziate nel Pap test e soprattutto in giovane età) tendono a risolversi spontaneamente. 

CAUSE E CONTAGIO

Come si trasmette l'HPV? L'infezione genitale si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti. A volte il contagio si verifica anche attraverso un contatto fisico qualora siano presenti lacerazioni di pelle e mucose. 

Le infezioni da HPV del cavo orale (e delle vie respiratorie) si trasmettono generalmente attraverso il sesso orale.

Più raramente, può verificarsi un contagio in luoghi pubblici "promiscui" come piscine o spogliatoi (soprattutto se il sistema immunitario è molto debole). 

CURE E VACCINO

Non è raro che le lesioni causate dal Papilloma virus guariscano completamente in modo spontaneo. Per ciò che riguarda i trattamenti, le verruche vanno solitamente curate con l'applicazione di specifiche soluzioni a uso topico e con creme dall'azione antivirale (a volte si rende necessario asportarle chirurgicamente).

Le lesioni genitali sono di solito curate con la diatermocoagulazione o i trattamenti laser mentre le lesioni precancerose della cervice uterina vengono trattate con asportazioni parziali del collo dell'utero, che non compromettono la fertilità della paziente (fonte: Humanitas). 

Oggi esiste un vaccino anti-HPV consigliato e gratuito a partire dai 12 anni di età. Non solo per le ragazze: anche ai maschi preadolescenti gli esperti consigliano di sottoporsi a vaccino. 

 

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