Miele: scopri qual è il migliore per te

Tante varietà per tantissime sostanze utili. Scopri quale tipo preferire per avere più energia, favorire il relax e aiutare l’organismo sotto stress



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L'Italia è indubbiamente il Paese che vanta al mondo il maggior numero di varietà di miele. «Ben 52, frutto di una varietà infinita di fioriture e delle grandi diversità del clima da nord a sud della Penisola», racconta Hubert Ciacci, apicultore ed esperto in analisi sensoriale del miele.

Una ricchezza preziosa: «Perché ogni miele ha caratteristiche peculiari riguardo l’azione antisettica, disintossicante, energetica e preventiva», afferma Leopoldo Cervo, biologo nutrizionista.


Un barattolo pieno di...

Oltre che buono, questo alimento è un concentrato di qualità nutrizionali: «È facilmente digeribile e a differenza degli altri dolcificanti contiene vitamine, enzimi, sostanze battericide e, tra le altre, una proteina, la defensina -1, recentemente isolata dai ricercatori dell’Università di Amsterdam e considerata altamente antisettica», prosegue Cervo.

«Se non hai problemi di diabete o di sovrappeso, puoi assumerne 2 cucchiaini al giorno, preferibilmente a digiuno. Oppure utilizzarlo in cucina per alcune ricette». Ovviamente tenendo d’occhio le calorie totali (100 grammi ne contengono 304, lo zucchero raffinato 392).


A cosa fare attenzione

A seconda della varietà, questo alimento si presenta in modo diverso: «Può essere liquido, come nel caso del miele di acacia, di melata o di castagno, oppure cristallizzato (quindi solido) come quello di sulla, di agrumi, di mela. L’importante è che non risulti “separato”, cioè liquido e cristallizzato contemporaneamente, perché significa che è in corso una fermentazione e che il prodotto sta perdendo di qualità», spiega l’apicoltore.

«Inoltre, è preferibile che non sia pastorizzato, perché l’alta temperatura uccide tutti gli elementi vitali». Attenta poi alla conservazione: «Non va messo in frigorifero, ma tenuto nel suo vaso a temperatura ambiente e in un luogo asciutto», conclude Hubert Ciacci.


Come valutarlo da vero esperto

Sono circa 230 gli esperti in analisi sensoriale del miele (albomiele.it), specialisti in grado di riconoscere l’origine botanica dei diversi mieli e di darne una valutazione. «L’albo, unico al mondo, è stato istituito nel 1999 e ne fanno parte esperti che hanno affrontato un percorso di studi complesso, con due corsi di perfezionamento e uno introduttivo», spiega Hubert Ciacci, produttore e degustatore.

«L’analisi da loro condotta è prima di tutto visiva: si osserva il miele, all’interno del suo vasetto, per verificare che non ci siano corpi estranei oppure imperfezioni, come la schiuma. Segue poi la prova olfattiva: si apre il vasetto e se ne percepisce il profumo, che deve corrispondere al tipo di miele dichiarato in etichetta».

L’ultimo test consiste nella degustazione: «Si tiene in bocca per circa un minuto un cucchiaino di miele, lasciando che si ammorbidisca con la saliva, quindi se ne analizzano tutti i sapori e gli aromi», conclude il nostro consulente.


VARIETÀ DI MIELE E CARATTERISTICHE:

1. Miele di arancio

Caratteristiche e proprietà: profumato, con un aroma intenso e un sapore fruttato, leggermente acidulo, ha una cristallizzazione molto fine e un colore chiaro, ambrato. «Ricco di vitamina B12, nutre il sistema nervoso e favorisce il relax, aiutando il riposo», rivela il dottor Cervo. Puoi usarlo per dolcificare una tisana da bere tiepida prima del sonno oppure in cucina...

La ricetta

Pasta al miele (per 4 persone)

Ingredienti: 380 g di spaghetti, 100 g di miele d’arancio, 60 g di mandorle, 100 g di mollica di pane raffermo, cannella q.b.

Trita le mandorle e la mollica, poi usale con la cannella per preparare un composto in padella a fuoco lento. Nel frattempo fai cuocere gli spaghetti e una volta scolati, salvando 1/2 bicchiere d’acqua di cottura, falli saltare in padella con gli altri ingredienti, aggiungendo il miele solo a fuoco spento. Mescola bene e, se serve, ammorbidisci con l’acqua di cottura prima di servire.

2. Miele di polline

Caratteristiche e proprietà: raccolto dalle api sui fiori, è considerato un alimento perfetto. «Assicura proteine, sali minerali, vitamine del gruppo B, enzimi», conferma il nutrizionista. «Si consuma sia fresco (quindi profumato) sia secco e ha un sapore dolce. È un prezioso ricostituente, utile dopo un periodo di stress o una malattia soprattutto per far aumentare l’appetito. Ma funziona anche come antianemico o per riequilibrare la situazione dopo un’infezione intestinale. Va preso 1 cucchiaino al giorno, meglio se al mattino al digiuno, accompagnato da acqua o succo di frutta».

La ricetta

Fruttato antiossidante (per 1 persona)

Ingredienti: 150 g di mirtilli (freschi o surgelati), 2 cucchiaini di polline, 2 cucchiaini di miele di melata, 2 cubetti di ghiaccio, 150 ml di latte fresco o di bevanda di mandorle o di riso.

Riduci i mirtilli a purea in un frullatore, quindi aggiungi il miele, il ghiaccio e il latte (o la bevanda di mandorle o riso), finché non ottieni una bevanda densa e cremosa. Versa quindi in un bicchiere e poi decora con il polline.

3. Miele di millefiori

Caratteristiche e proprietà: profumo, colore e sapore variano molto a secondo della zona geografica e della stagione (in genere è più chiaro e delicato in primavera, più scuro e intenso in estate). Tende a cristallizzare ed ha una consistenza corposa. È perfetto come ricostituente o per i bambini in crescita. «Inoltre, è un ottimo antibatterico, attivo a livello polmonare e del fegato, ed è perfetto durante le infreddature o dopo pasti troppo abbondanti», racconta il dottor Cervo. Stimola poi l’attività dell’intestino, quindi si può usare anche in caso di stipsi, e nutre intensamente la pelle, per cui è un’ottima base per una maschera idratante.

La ricetta

Pollo al miele (per 4 persone)

Ingredienti: 500 g di petto di pollo a pezzetti, 1 limone, 2 cucchiai di miele di millefiori, 1 scalogno, 20 g di burro, 1/2 bicchiere di vino bianco, 3 bacche di anice stellato, 10 g di zenzero fresco, olio evo, pepe, sale, farina 00 q.b.

Taglia il pollo a pezzetti da 1 cm e passali nella farina, poi trita lo scalogno e mettilo in una casseruola con l’olio e il burro. Quando sarà trasparente, aggiungi il pollo mantenendo il fuoco vivace e fai cuocere, sfumando con il vino, per 10’ circa. A cottura ultimata mixa in una ciotola miele, succo di limone, zenzero grattugiato e anice, quindi aggiungili al pollo, spadellando a fuoco spento per 1’.

4. Miele di melata

Caratteristiche e proprietà: è un miele che nasce da una sostanza zuccherina secreta da piccoli insetti che si nutrono della linfa degli alberi. Raccolta dalle api, viene poi trasformata in un miele scuro, quasi liquido, poco dolce, con un retrogusto amarognolo e un sentore di corteccia.
«Ricchissimo di ferro e sali minerali, è perfetto come integratore dopo lo sport», rivela Cervo. «Sciogline 2 cucchiaini con 1/2 limone in un bicchiere d’acqua e il recupero è assicurato».

La ricetta

Carote alla melata (per 4 persone)

Ingredienti: 600 g di carote piccole, 2 cucchiai di miele di melata, 50 g di granella di mandorle, 1 cucchiaio di vino bianco, 3 cucchiai di olio evo, sale e pepe qb

Pulisci le carote, tagliale a rondelle e mettile in una pirofila con olio, sale e pepe. Cuoci in forno a 190 °C per 15’. Intanto unisci al miele il vino, miscelando bene. Tolte le carote dal forno, aggiungi il miele con il vino e poi la granella, mescolando bene il tutto.

5. Pappa reale

Caratteristiche e proprietà: è il nutrimento prediletto dall’ape regina, prodotto dalle nutrici. Di consistenza gelatinosa, di un colore tra il bianco e il giallo, ha un sapore simile allo yogurt. «Contiene tutti gli 8 amminoacidi che ci servono, vitamine (in particolare del gruppo B), minerali, acidi grassi e acetilcolina, un ottimo antibatterico», spiega il nutrizionista. Va consumata preferibilmente fresca ed è un utile sostegno al cambio di stagione o nei momenti di forte stress psico-fisico.

La ricetta

Muesli alla pappa reale (per 4 persone)

Ingredienti: 200 g di fiocchi di avena, 50 g di mandorle, 50 g di nocciole, 50 g di frutta disidratata, 30 g di bacche di chia, 30 g di ribes rossi essiccati, 50 ml di sciroppo d’acero, 30 g di zucchero di canna, 30 g di pappa reale, 25 g di olio di semi, acqua qb

Trita in modo grossolano fiocchi, mandorle e nocciole, quindi metti in una padella zucchero, sciroppo d’acero e olio, aggiungendo un po’ d’acqua e portando ad ebollizione per 2’ circa, sino a ottenere un caramello molto liquido. Versalo poi sulla granella, mescola bene, metti il tutto in una teglia e tosta nel forno a 160 °C per 15’. Quindi fai raffreddare e aggiungi ribes, bacche di chia, frutta disidratata e, all’ultimo, la preziosa pappa reale.

6. Miele di acacia

Caratteristiche e proprietà: dal profumo lieve e vanigliato, ha un sapore delicato. Il colore è chiaro, quasi trasparente, la consistenza liquida. È un ottimo dolcificante, perché ha molto fruttosio e destrosio, ma pochissimo saccarosio. «Fornisce in abbondanza vitamine del gruppo B e minerali, in particolare potassio, calcio e fosforo», assicura Cervo. «Grazie a questo mix è un ottimo ricostituente, favorisce l’equilibrio intestinale e aiuta il fegato a disintossicarsi».

La ricetta

Torta al limone e miele (per 4 persone)

Ingredienti: 300 g di farina 0, 3 uova, 50 g di miele di acacia, 100 ml di acqua, 50 ml di olio di semi, 1 limone, 80 g di zucchero di canna integrale, 1/2 bustina di lievito

Lavora con le fruste miele, zucchero e uova per 15’, sino a renderli spumosi. Aggiungi poi la buccia e il succo di limone, l’acqua, il lievito e la farina. Mescola bene e, quando il composto è fluido, versa in una tortiera da 20 cm di diametro. Cuoci a 180 °C per 30’.


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Articolo pubblicato nel n° 8 di Starbene in edicola dal 5 febbraio 2019

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