Ecoencefalografia
Tecnica utilizzata per esaminare le strutture endocraniche attraverso gli ultrasuoni. Le lesioni diffuse possono provocare uno spostamento dell’eco, che viene riflessa dalle strutture mediali del cervello.
Il trasduttore genera impulsi ultrasonori che vengono riflessi quando incontrano un ostacolo. Il trasduttore, sensibile agli ultrasuoni riflessi, viene collocato nella regione temporoparietale del cranio, sopra o vicino all’estremità superiore dell’orecchio. L’eco degli ultrasuoni riflessi viene trasformata in segnale elettrico, visualizzato su uno schermo a raggi catodici come flessione verticale di una linea orizzontale di riferimento. L’intervallo di tempo fra l’impulso iniziale e quello finale indica la posizione della struttura che ha generato l’eco. Il segnale elettrico (l’ecoencefalogramma) viene registrato fotograficamente.
Ecoencefalografia del piano mediano Ecoencefalografia che misura la distanza di risonanza fra le due superfici laterali del cranio e le strutture mediali del cranio. Le differenze indicano uno spostamento delle strutture mediali. L’ecoencefalografia del piano mediano viene effettuata da un’unità computerizzata che calcola tutti gli spostamenti e li visualizza in un grafico a barre.
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