Deviazione

1. Movimento o cambio di posizione.
2. In statistica, qualsiasi fattore che distorce la rappresentatività qualitativa dei risultati. Un errore sistematico da parte dell’osservatore è spesso causa di deviazione.
3. Forza che dà origine a un movimento tangenziale parallelo e opposto all’interno dei piani del corpo.
4. Deformazione generata dall’applicazione di una forza simile.

Deviazione coniugata degli occhi Deviazione parallela e solitamente simmetrica di entrambi gli occhi, verso un lato, molto meno spesso verso l’alto o verso il basso. In un paziente comatoso, generalmente questo segno indica una lesione distruttiva massiva, per lo più vascolare, del lobo frontale ipsilaterale (il territorio visivo frontale); tuttavia può anche accadere il contrario, cioè che una lesione irritativa causi la deviazione degli occhi, e spesso anche della testa, verso il lato controlaterale (attacco avversativo).

Deviazione della soglia Alterazione della soglia uditiva, sia temporanea sia permanente.

Deviazionepermanente della soglia Deterioramento irreversibile dell’udito conseguente a esposizione a eccessivo rumore o a medicamenti ototossici.

Deviazionetemporanea della soglia Deterioramento uditivo immediatamente conseguente all’esposizione a rumori alti o a certi farmaci ototossici. In questi casi, l’udito può essere recuperato integralmente o in parte con il passare del tempo.

Deviazionemanifesta Strabismo che si manifesta spontaneamente nelle condizioni abituali di binocularità; viene detto anche loxoftalmo.

Deviazioneobliqua Deviazione di un bulbo oculare verso il basso e l’interno mentre l’altro guarda verso l’alto e all’esterno. È segno di una rara lesione pontina. Questa deviazione è nota anche con i nomi di fenomeno di Hertwig-Magendie, segno di Herwig-Magendie, segno di Magendie e segno di Magendie-Hertwig, strabismo ad altalena.

Deviazioneprimaria Strabismo presente quando un individuo sta osservando un oggetto con l’occhio solitamente preferito nell’uso abituale.

Deviazionesecondaria Strabismo presente quando un individuo sta osservando un oggetto con l’occhio che solitamente non è quello usato abitualmente.

Deviazioneradiale Deviazione delle dita verso il lato radiale (pollice) della mano, generalmente dovuta ad artrite cronica all’articolazione tra metacarpo e falangi.

Si tratta di una deformità caratteristica dell’artrite reumatoide.

Deviazioneulnare Deviazione delle dita verso il lato ulnare del braccio, associata ad artrite cronica all’articolazione metacarpofalangea. È una deformazione prodotta dall’artrite reumatoide.