Italiane over 50 attente alla salute e attive

Le donne italiane che hanno superato la boa dei 50 anni si sentono in salute, attive, ma forse anche un po’ trascurate dalla società. Lo attesta una indagine condotta su 624 signore italiane fra i 50 e i 64 anni dalla AstraRicerche, in occasione della presentazione del progetto ”Victoria – i favolosi 50 anni” di Procter & Gamble, a Milano



Oggi in Italia le donne nate fra il 1949 e il 1963 sono 6 milioni e fra 10 anni saranno 7,3 milioni. In base al campione sono state suddivise in: statiche e non soddisfatte (26,1%), depresse e messe da parte (20,5%), oppure appagate (23,6%) e in continua crescita (16%), infine vincitrici e multitasking (13.8%).

Si tratta di una generazione che ha vissuto il femminismo e ha contribuito al cambiamento del mondo con propri diritti, libertà e idee nuove. L'88% è attenta alla salute, l'84% cura il proprio look, l'82% ama viaggiare ed è culturalmente attiva, coltiva hobby (75%), segue la moda (62%). Il 78% si sente ancora giovane e forte, e il 61% pensa ancora al sesso. Il 65% invece è preoccupata per i segni del tempo che passa.

Nonostante la parità sessuale conquistata, le donne che hanno combattuto per averla oggi tuttavia nel 61% dei casi si ritengono penalizzate sul lavoro rispetto agli uomini. I rapporti in famiglia sono migliorati anche se le signore mature si sentono ancora appiccicate addosso da partner e figli un ruolo di loro colf, badanti, cameriere e cuoche. Le donne dai 50 ai 64 anni poi non si sentono molto capite dagli uomini.

Se un tempo poi questa fascia d'età era tutta rivolta a figli e nipotini, oggi guarda al futuro: il 36% coltiva nuovi sogni (elemento tra i grandi discrimini fra giovane e vecchio) e il 23% vive una seconda giovinezza. Mentre solo il 4% definisce la sua età "lenta agonia".