Narcisismo

1. Lo stadio nello sviluppo di relazioni con l’oggetto che segue quello autoerotico o somatogeno. Il bambino non riesce a differenziare tra sé e altro da sé, e crede di essere onnipotente.
2. Riferito all’adulto, con idee ossessive su se stesso o eccessivo amore per se stesso, condizione detta anche autofilia.

Narcisismo primario Il genere più primitivo di relazione con l’oggetto, dove tutta la libido disponibile è riposta nell’Io e non è stata ancora diretta verso rappresentazioni di oggetti esterni al soggetto stesso (impreciso).

Narcisismo secondario Narcisismo nel quale la forza psichica coinvolta è diretta verso l’Io dopo essere stata attratta da oggetti. Un grande interesse per il corpo che si sviluppa in associazione con una diminuzione di relazioni con l’oggetto ne è un esempio.