Gli integratori giusti contro la glicemia alta

Utili per calmare l’infiammazione e battere l’insulinoresistenza sul tempo, gli integratori consigliati dalla nostra esperta danno una mano anche a smaltire gli zuccheri



Glicemia alta? Un efficace aiuto extra, utile sia per battere l'insulinoresistenza sul tempo, sia per fronteggiarla, arriva dall'assunzione di determinati integratori, in grado di contribuire a ridurre la glicemia e a calmare l'infiammazione.

Scopri quali sono gli integratori contro la glicemia alta consigliati dalla dottoressa Valeria Galfano, medico, nutrizionista e personal trainer a Roma, che ne elenca benefici e dosi.

111998

Acidi grassi polinsaturi omega-3

Gli acidi grassi polinsaturi omega-3 hanno proprietà antinfiammatorie e danno una mano sia nella prevenzione che nella terapia dell’insulinoresistenza. Sono naturalmente contenuti in alcuni alimenti di origine animale e vegetale, tra cui i semi di lino, il salmone, lo sgombro, l’orata e le noci.
Per un soggetto sano, il dosaggio consigliato a scopo preventivo è di 1 g al dìper un effetto antinfiammatorio la dose aumenta a 2-3 g.


257262

Acido alfa-lipoico

L'acido alfa-lipoico si trova nelle carni rosse, nel fegato, nelle patate, nei broccoli e negli spinaci. Calma l'infiammazione legata all’insulinoresistenza e migliora il controllo glicemico.
Il dosaggio consigliato è di 50-100 mg al giorno, come antiossidante; 600-1.200 mg al giorno per migliorare i parametri legati
al metabolismo di zuccheri e grassi.


44557

Resveratrolo 

Il resveratrolo appartiene alla famiglia dei polifenoli, naturalmente presenti nelle verdure, nella frutta, nei cereali, nei legumi, nel cacao, nel caffè e nel tè. Ha diversi effetti benefici sulla salute: è un antiossidante, previene o rallenta la formazione delle placche aterosclerotiche all'interno dei vasi arteriosi.
Secondo uno studio clinico la somministrazione di 2,5-5 g al dì di resveratrolo per circa 1 mese riduce la
glicemia e migliora la sensibilità insulinica nei diabetici di tipo 2.


39235

Curcumina 

La curcumina viene usata da
decenni nei Paesi orientali come coadiuvante nel trattamento del diabete; di recente, la ricerca scientifica si è concentrata nell’identificare le vie molecolari che ne determinano l’effetto antidiabetico. Questo pigmento vegetale migliora la secrezione di insulina e aumenta l’assorbimento del glucosio nei muscoli scheletrici.
Il dosaggio consigliato è di 3-10 g per la curcuma o 500 mg per la curcumina in capsule fino a 3 volte al dì.


37102

Maitake

Maitake è un fungo commestibile con proprietà nutritive e terapeutiche. Da oltre un
secolo, nei paesi asiatici, i funghi medicinali vengono impiegati contro le infezioni. Alcuni studi scientifici condotti sugli animali hanno dimostrato un effetto ipoglicemizzante degli estratti del fungo Maitake.
La dose giornaliera consigliata a scopo
preventivo varia da 200-250 mg fino a 500-2.500 mg di polvere intera. La vitamina C, assunta insieme, ne migliora l’assorbimento e ne intensifica i benefici.





Fai la tua domanda i nostri esperti


Leggi anche

Glicemia: 9 trucchi per averla bassa

Glicemia: un aiuto in cucina da erbe e spezie

I cibi con il più alto indice glicemico