Soglia discriminativa
La più piccola differenza, in genere di tipo quantitativo, che può essere percepita tra due stimoli presentati simultaneamente o in successione. È un valore di soglia relativa più che assoluta, in quanto definisce la minima modificazione necessaria per permettere di percepire la differenza tra due stimoli. Viene detta anche limen di differenza e soglia differenziale.
Cerca in Medicina A-Z