Cappio
Strumento chirurgico consistente in un sottile filo metallico ad ansa, posto alla fine di un’asta cava: viene usato per rimuovere polipi o formazioni polipoidi tagliando e rompendo la loro base.
Cappio a sacchetto Cappio chirurgico avente più di un’ansa, usato di solito dagli urologi per rimuovere i calcoli dall’uretere durante la cistoscopia.
Cappio nasale Cappio per rimuovere i polipi nasali e, occasionalmente, altre strutture polipoidi che si formano nel naso. La principale varietà di cappi usata è costituita da quelli per recidere e asportare.
Cappio tonsillare Cappio usato, nella tonsillectomia, per resecare attraverso il peduncolo o l’attaccamento linguale. Questo completa l’escissione una volta che il sacco tonsillare sia stato tagliato.
Cerca in Medicina A-Z