Malata di sla
Mia moglie è malata di sla, attualmente ha solamente una leggera zoppia, ma il suo problema più grande adesso è psicologico.Io vorrei essere suo marito, invece mi considera un amico, un caro amico, ma amico.Non riesco ad entrare in intimità con lei, perche' mi dice che io non posso capire quello che prova.Ne sono consapevole che lei ha ragione, ma voglio avvicinarmi a lei piu' possibile.Come mi devo comportare? cosa poter dirgli?GrazieLa risposta
Nella malattie più complesse, comprese quelle neurodegenerative, viene previsto da tutti i centri di cura un supporto psicologico. Si tratta infatti di acquisire un certo adattamento e consenta un adeguato stile di vita, perlomeno fin dove possibile. Certamente Sua moglie non accetta di vedersi desiderata, in quanto le attenzioni spesso vengono scambiate per pietà. Anche se non è così, non è facile superare questi momenti. Lei può sostenerla, aiutarla, farle sentire la sua vicinanza e magari insistere su coccole che magari possono diventare più “spinte” se Sua moglie mostra di gradirle. Ma occorre del tempo e se possibile anche di un supporto psicologico adeguato, i cui contenuti non possono essere riassunti qui.
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