Intrappolata in relazione sentimentale da cui non so staccarmi…

Buongiorno, mi trovo da almeno 4 anni in una situazione di matrimonio insoddisfacente e infelice. Durante questo periodo, in particolare nell’ultimo anno e mezzo, ho intrapreso una relazione sentimentale con un uomo sposato con figli, uomo che si è innamorato in maniera molto intensa, ma con tratti narcisistici della personalità e con un altissimo senso del dovere e della responsabilità nei confronti della famiglia, nonché di uno spiccato senso dell’”apparenza” rispetto alla società e al suo status quo. Molto improbabile, se non impossibile, una sua separazione, mentre io la valuterei come possibilità anche se non subito (ho anche io figli in età scolare). So che razionalmente dovrei chiudere, ma quello che mi lega a quest’uomo è qualcosa di inspiegabilmente attraente, forte e bellissimo. Ho provato a lasciarlo diverse volte in questo tempo, ma sempre mi sono lasciata riprendere con una facilità disarmante, e disarmata…Siamo in sintonia su tantissimi aspetti, non esagero se dico che siamo l’uno per l’altro l’amore della vita, ma è impossibile viverlo. E di qui la profonda sofferenza, il senso di non appagamento, la frustrazione di viversi a metà, se non al 25%...un parere per uscire da tutto questo? Che non sia nell’ordine: provare a ricucire con il marito perché ci ho provato, anche proponendo una terapia (e non è d’accordo) o fare un viaggio da sola per dimenticare e riscoprire me stessa (magari!!!). La psicoterapeuta che mi segue mi spinge tra le righe a tenere la relazione per il bene che mi fa, accettando la condizione della relazione, così com’è, senza aspettative…Io mi sento intrappolata in entrambe le situazioni: sia che decido di continuare, sia di troncare, perché comunque la mia relazione ufficiale è oramai, credo, completamente compromessa, quindi trovare la felicità con o senza di lui è ugualmente un miraggio…Grazie per un parere, anche se mi rendo conto della pochezza delle informazioni…

La risposta

avatar Altro Starbene Risponde x

io credo che si debba distinguere il senso di un rapporto tra rapporto sognato e rapporto reale: a volte noi siamo così desiderosi di un rapporto soddisfacente e perfetto, che senza accorgercene lo mettiamo come una maschera davanti al rapporto reale e così li confondiamo. La realtà è quella che la fa soffrire, il rapporto che desidera, è quello che sembra stia cercando disperatamente di vedere e che le da la forza di restare nonostante le cose si dimostrino diverse.Quello che vorrebbe, non è quello che vuole il suo amante; lei può continuare a sperarlo, ma se lui continua ad essere coerente con la sua idea, le cose andranno avanti così per tanto tempo, forse troppo.Probabilmente, il fatto che lei si sia avvicinata a lui in seguito ad un rapporto di coppia insoddisfacente, è un ulteriore rafforzamento della sua speranza che le cose vadano come sogna e che la mantiene in questa situazione.Come le ha detto la sua psicoterapeuta, forse dovrebbe accettare il suo amante per quello che è e godersi i momenti con lui senza aspettarsi qualcosa di diverso, ma se questo non le riesce, deve chiedersi per quanto tempo vuole che le cose rimangano così: il tempo passa e le occasioni di avere ciò che si desidera saranno sempre più rade. Ognuno di noi ha il diritto di sperare e di avere il rapporto che desidera, ma bisogna anche accettare che certe persone non ci daranno ciò che cerchiamo, mentre altre che potrebbero darcelo, non le cerchiamo e non siamo neanche pronti a dare loro una possibilità.non so quali siano i problemi con suo marito, ma forse dovrebbe davvero fare il punto della situazione con lui, e se lui non ha interesse a fare un percorso di coppia con lei, non è obbligata a subirlo.a volte bisogna fare delle scelte importanti, ma prima di tutto, è bene sapere perché voglio farle, quale è il mio sogno e quanto sono disposta a lottare per raggiungerlo.buona vitaalessandro

Domande correlate

Sovradosaggio contramal

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

Credo che i medici l’abbiano rassicurata sul fatto che si tratta di fenomeni momentanei, destinati a scomparire in un tempo ragionevole. Se però la situazione dovesse persistere, chieda...

Vedi tutta la risposta

Daparox e fertilità

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

I medici dicono sicuramente la verità. Però direi che due mesi senza che sia iniziata una gravidanza mi pare un lasso di tempo nel quale la maggior parte delle persone non riescono ad avviare il...

Vedi tutta la risposta

Orfana

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

I legami con la propria famiglia di origine spesso stentano a modificarsi, nonostante una nuova vita familiare. Ma non si tratta di far capire a Suo marito la differenza tra chi i genitori li ha e...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio