La risposta

Altro Starbene Risponde x

In caso di reazioni locali applicare localmente garze o panni freddi. Se il dolore locale è particolarmente intenso si possono assumere analgesici (per esempio, paracetamolo).In presenza di febbre:bere molti liquidi;non vestire troppo il bambino se è caldo;somministrare farmaci a base di paracetamolo (evitare l’acido acetilsalicilico) o panni freddi, se necessario, per ridurre la febbre.Se i sintomi si protraggono per più di due giorni può essere opportuno consultare il medico per verificare se questi rappresentino un comune effetto collaterale a una vaccinazione o se invece siano provocati da un’altra malattia, che deve essere riconosciuta e trattata.Nel caso in cui comparissero reazioni importanti o “insolite”, è indispensabile rivolgersi al medico curante.