Cosa sono i corpi mobili vitreali?c

Astigmatismo

Gentile Dottore,Sono un ragazzi di 21 anni ed ho effettuato pochi giorni fa una visita oculista in cui mi è stato rilevato il seguente astigmatismo:OCCHIO SINISTRO: -0,50 a 90°OCCHIO DESTRO: -1,00 a 90°(L'ultima volta che ho effettuato una visita oculista, a Novembre 2018, 15 mesi fa, l'astigmatismo era di rispettivamente -0,25 a 90° per l'occhio sinistro e 0,75 a 90° per l'occhio destro, tuttavia non ho mai indossato occhiali fino ad ora, purtroppo).L'oculista mi ha consigliato di portare gli occhiali con la seguente prescrizione ogni qualvolta mi concentro, in special modo con riferimento a momenti di studio e/o di utilizzo di apparecchi elettronici (che utilizzo costantemente), mentre mi ha detto che non è necessario utilizzarli in altri momenti (ad esempio quando esco di casa). Avevo una serie di domande da porle:1) Vista anche la mia età, ritiene che l'astigmatismo possa peggiorare nel corso del tempo? Nel passato anno e mezzo (dall'ultima visita oculistica), come può constatare dai dati, vi è stato di fatto un peggioramento. Volevo sapere se indossando con frequenza gli occhiali potevo risolvere la cosa (ossia non portare ad un ulteriore peggioramento dell'astigmatismo).2) Ritiene corretti i consigli di utilizzo che mi sono stati forniti dal mio medico oculista, oppure ritiene che sarebbe meglio indossare gli occhiali prescritti in ogni momento della giornata e non solo quando mi concentro e/o utilizzo apparecchi elettronici? Consideri che con entrambi gli occhi ho 10/10 di vista, con l'occhio sinistro ho 10/10 mentre il problema è essenzialmente l'occhio destro, che utilizzato singolarmente mi porta a vedere sfuocato ad una certa distanza, da vicino invece non ho alcun problema).3) Questa è una domanda a cui tengo particolarmente.Ho notato infatti che con questa particolare prescrizione non ci vedo "perfettamente" con il solo occhio destro. Mi spiego meglio. Quello che mi aspettavo indossando questi occhiali era di vedere nitidamente anche con l'occhio destro, ovvero l'occhio con cui vedo sfuocato da una certa distanza in poi. Tuttavia, pur migliorandomi nettamente la vista e pur riuscendo a vedere tutto, non vedo nitidamente come vedo con l'occhio sinistro. La cosa interessante (per me che sono ignorante in materia) è che provando casualmente un paio di occhiali di mio padre (che non è astigmatico, ma solo miope con -1.25 nell'occhio destro), riesco a vedere perfettamente con l'occhio destro. A cosa è dovuto questo fatto? L'ho esposto anche all'ottico e mi ha risposto che non c'entra nulla con il mio caso, dato che mio padre è esclusivamente miope e non asigmatico e mi ha detto di continuare ad indossare la mia prescrizione. Tuttavia proprio non riesco a capire perché con gli occhiali di mio padre riesco a vedere perfettamente con il solo occhio destro mentre con la mia prescrizione non vedo altrettanto nitidamente.Grazie infinite e scusi per la lunga domanda.

La risposta

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Ia variazione riscontrato in questo anno non è significativa quindi non può essere considerata un segno di peggioramento. è corretto quello che consigliato il tuo oculista. per quanto riguarda la qualità visiva non posso esserti di aiuto, potrebbe dipendere da una non perfetta valutazione del difetto visivo, da una non perfetta costruzione dell’occhiale. Il fatti di vedere bene con un occhiale con lenti da miope può far pensare che, forse oltre dell’astigmatismo, hai anche un po’ di miopia. Risentirei il tuo oculista.

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