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La cheratosi attinica è una lesione della pelle, che appare soprattutto dopo i 40 anni a causa dell’effetto cumulativo dell’esposizione solare. Si manifesta come una piccola macchia bruna-rossastra ricoperta da una piccola crosta molto aderente. Le sedi più colpite sono quelle foto esposte: viso, dorso delle mani, ma soprattutto cuoio capelluto dei soggetti calvi. Le cheratosi attiniche hanno uno sviluppo molto lento, ma se sono multiple e trascurate nel tempo, possono anche trasformarsi in un tumore vero e proprio della pelle. Per quanto riguarda il trattamento le opzioni terapeutiche sono varie e comprendono in particolare la crioterapia, la terapia fotodinamica ed anche prodotti immunomodulanti topici. Da maggio 2014 è stato messo in commercio un gel topico per il trattamento delle cheratosi attiniche che ha la particolarità di dover essere applicato solo per 2 o 3 giorni a secondo della sede delle lesioni. Il principio attivo è estratto da una pianta, la euphorbia peplus ed è già da 1 anno in commercio negli Stati Uniti ed in altri paesi europei. In base all’età del paziente, alla sede, alle dimensioni ed al numero delle lesioni il dermatologo sceglie il trattamento più idoneo.