Gonfiore addominale, sofferenza del fegato e immunodepressione a due mesi dalla mononucleosi

-03 Maggio 2019- Salve, Ho 20 anni e premetto di essermi ammalato regolarmente ad ogni stagione invernale. Da settembre 2018 a marzo 2019, però, ho presentato almeno una volta al mese i sintomi dell'influenza con mal di gola, tonsillite con placche, febbre e raffreddore. A fine Dicembre, esasperato dall'ennesima influenza, mi sono rivolto al medico che mi ha prescritto una serie di esami del sangue e esami delle urine. Riporto di seguito i valori alterati: [31/12/18] -CHIMICA CLINICA- CREATININA 0,52 (L) TITOLO ANTISTREPTOLISINICO 201 (H) -ESAME EMOCROMOCITOMETRICO- LEUCOCITI 10,08 (H) LINFOCITI 17,5 (L) [Gli esami delle urine non sembrano presentare alterazioni]. In mancanza di valori preoccupanti, il medico mi ha prescritto ISMIGEN, da assumere 10 giorni al mese per 3 mesi consecutivi per aumentare le difese immunitarie e ,forse, AUGMENTIN per eliminare le placche presenti in quei giorni (non ricordo bene). Nonostante la terapia con ISMIGEN, ho continuato ad ammalarmi ripetutamente ogni mese: a gennaio, dopo aver concluso le dieci pillole; a febbraio a circa 2 pillole dal termine dell'assunzione; a marzo a circa 4 rimanenti. Nel mese di marzo, però, i sintomi si sono presentati in maniera diversa: dapprima con sensazione di naso chiuso ma senza fastidio e senza muco, poi con febbre alta, tonsille ingrossate -inizialmente non infiammate e solo in seguito doloranti con placche -, ma soprattutto con viso gonfio persistente. Subito avevo pensato ad una reazione allergica ad ISMIGEN, dunque mi sono recato al Pronto Soccorso dove sono stato visitato da un otorino che mi ha prescritto una cura di BENTELAN e di B-VITAL e che, poi, sospettando una mononucleosi, mi ha prescritto alcuni esami del sangue che hanno riportato i seguenti valori alterati: [21/03/19] -CHIMICA CLINICA- AZOTEMIA 17 (L) ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (transaminasi GOT) 309 (H) ALANINA AMINOTRANSFERASI (transaminasi GPT) 462 (H) GAMMA GLUTAMMILTRANSFERASI (gamma GT) 179 (H) CREATININA 0,64 (L) COLESTEROLO HDL 28 Desiderabile >=35 mg/dl (uomo) -ESAME EMOCROMOCITOMETRICO- LEUCOCITI 13,46 (H) PIASTRINE 126 (L) GRANULOCITI NEUTROFILI 14,1 (L) LINFOCITI 65,4 (H) GRANULOCITI EOSINOFILI 0,3 (L) GRANULOCITI BASOFILI 2,6 (H) #NEUTROFILI 1,90 (L) #LINFOCITI 8,81 (H) #BASOFILI 0,35 (H) VELOCITÀ DI ERITROSEDIMENTAZIONE 17 Maschi 12-50: inferiore a 15 mm/h -MONONUCLEOSI (EBV VCA EBNA)- VCA-IgG 54 (H) EBV-IgM 160 (H) In seguito alla diagnosi della mononucleosi, alla visione dei valori molto alti delle Transaminasi (senza essersi concentrata su tutti gli altri valori sballati) l'otorino mi ha prescritto nuovamente delle analisi del sangue da effettuare subito, per assicurarsi che col tempo i valori stessero scendendo, altrimenti, avrei dovuto sottopormi ad un'ecografia addominale e a delle flebo. Ho effettuato, dunque, nuovamente le analisi che hanno riportato i seguenti valori alterati: [28/03/19] -CHIMICA CLINICA- ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (transaminasi GOT) 39 (H) ALANINA AMINOTRANSFERASI (transaminasi GPT) 202 (H) GAMMA GLUTAMMILTRANSFERASI (gamma GT) 116 (H) -ESAME EMOCROMOCITOMETRICO- GRANULOCITI NEUTROFILI 32,6 (L) LINFOCITI 57,8 (H) #NEUTROFILI 2,17 (L) -MONONUCLEOSI (EBV VCA EBNA)- VCA-IgG 63 (H) EBV-IgM 160 (H) In mancanza di situazioni preoccupanti, l'otorino mi ha consigliato di continuare a prendere B-VITAL una volta al giorno, di mangiare leggero per non appesantire il fegato, di evitare sforzi e di utilizzare stoviglie di plastica per evitare di infettare altri. Le chiesi, inoltre, come mai il valore VCA igG si fosse ulteriormente alzato e mi rispose che avrebbe dovuto necessariamente farlo, il suo incremento è favorevole: solo il valore EBV-IgM deve abbassarsi col tempo. Mi ha, poi, indicato di ripetere alcune analisi del sangue a distanza di una settimana. Riporto, ancora una volta, i relativi valori alterati: [09/04/19] -CHIMICA CLINICA- ALANINA AMINOTRANSFERASI (transaminasi GPT) 66 (H) -ESAME EMOCROMOCITOMETRICO- GRANULOCITI NEUTROFILI 37,1 (L) LINFOCITI 53,8 (H) #NEUTROFILI 2,02 (L) Dopo averne preso visione, l'otorino mi ha consigliato ora di ripetere le analisi tra 6 mesi. Nel corso di quest'ultima visita, le ho chiesto come mai sembri che tutti i valori stiano rientrando nella norma tranne quelli dei #NEUTROFILI che continuano ad abbassarsi ma mi ha parlato solo a proposito dei Linfociti. Le ho chiesto, poi, se sia normale che continuo ad avvertire un certo indolenzimento -credo al fegato- e un gonfiore anche evidente, ma ha attribuito questi fastidi ai molti farmaci assunti: non riesco a spiegarmelo; i farmaci non mi sembrano molti e non credo possano essere così incisivi, specialmente nelle modalità con cui li ho assunti io. Ho chiesto all'otorino anche spiegazioni in merito alla comparsa di lieve mughetto in fondo alla lingua, che si era presentato anche e soprattutto nello scorso inverno alternatamente, e che però non mi aveva mai procurato dolore tranne una volta in cui si manifestò con una fastidiosa glossite, ma mi ha consigliato di prendere per 10 giorni B-VITAL, forse dimenticando che non avevo mai smesso di prenderlo da quando me lo aveva prescritto alla prima visita. I 10 giorni, comunque, sono passati e ho anche terminato l'intera confezione (30 compresse). A distanza di quasi due mesi dalla comparsa dei sintomi della mononucleosi, continuo ad avvertire fastidio e gonfiore evidente alla pancia: mi sento costantemente pieno, come dopo aver mangiato, inoltre talvolta avverto dei "microdolori" improvvisi quando comprimo la zona del fegato - ad esempio quando sono seduto o sono a braccia conserte, e un lievissimo bruciore. Al tatto, è poi possibile avvertire calore sulla pelle in corrispondenza del fegato. Continuo ad avere anche il mughetto. Mi chiedo a cosa, questi sintomi, siano dovuti e cosa debba fare per aumentare le mie difese immunitarie! Perchè i #NEUTROFILI non rientrano nella norma come gli altri valori? Continuerò ad ammalarmi ogni mese (penso anche al prossimo inverno) ? Come elimino il mughetto? E, SOPRATTUTTO, cosa mi consigliate di fare per il gonfiore addominale? Inizio a preoccuparmi. C'è altro da considerare nelle analisi eseguite? (alcuni esami non sono stati ripetuti, dunque mi chiedo se vi siano state alterazioni trascurate da dover prendere, invece, in considerazione). Se può essere d'aiuto, di seguito situazioni che erano già presenti: - una leggera prostatite e/o uretrite da poco meno di un anno, supposta per via di alcuni sintomi che ho ricercato su Internet (goccioline di urina quando mi siedo dopo aver urinato; lievissimo -spesso impercettibile- bruciore minzionale; prolungamento della durata finale della minzione fino allo sgocciolamento; sensazione di gonfiore nella zona prostatica al momento della minzione); - una non troppo problematica cisti pilonidale che ho ormai da circa 3 anni; - mi è capitato due volte a febbraio e a marzo di sentirmi improvvisamente male per aver mangiato poco (calo di pressione -immagino). La prima volta ho avvertito forte capogiro, pallore, annebbiamento della vista e sudorazione eccessiva. I sintomi sono subito scomparsi una volta sedutomi. Avevo cenato con una sola mela e avevo camminato molto. La seconda volta, però, a marzo, mi è capitato mentre ero seduto in università, con sintomi molto meno intensi ma dopo aver fatto colazione con una tazza di tè e circa 4 fette biscottate e marmellata. Le vicende descritte mi hanno spaventato perché insolite: sono sempre stato bene anche senza mangiare per diverso tempo e non ho mai sofferto la fame. C'è da figurarsi che quando frequentavo le superiori mi alzavo alle 7 del mattino e tornavo a casa alle 2 e 30, mangiavo solo frutta a ricreazione; mai un mancamento. Ora sono costretto a portarmi dietro sempre altro cibo. Confido in un vostro aiuto. Ringrazio in anticipo.

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Il mio aiuto può consistere solo nel confermare la diagnosi di Mononucleosi con una risoluzione lenta e una quadro emato-biochimico che stenta a tornare alla normalità proprio in forza di questa lenta risoluzione. Il suo sistema immunitario tornerà nella norma quando sarà completamente guarito ed anche il mughetto sparirà. Se lei mi chiede in quanto tempo questo potrà avvenire non posso darle una risposta precisa, me, nella mi a esperienza, ho potuto osservare quadri di Mononucleosi analoghi al suo, con  una sintomatologia residua e un quadro ematologico alterato per molti mesi (in un caso  si sono protratti per un anno e mezzo).

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