Donna 78 anni esami
Salve, mia madre 78 a. assume Lobivon 5, Cardirene 75 Aciclovir 400 ed Etacortilen per ipertensione e h. zoster oftalmico(recidiva). Ha ipert. ventr.sx, insuf venosa arti inf, ateromasia aorta addominale. Da giovane ha avuto l'ittero, 3 parti naturali, operata safena entrambe le gambe. Familiarità:madre ictus, padre k ai reni. Durante la notte si alza 2-3 volte per urinare. Se beve durante il giorno urina poco dopo. L'anno scorso VES 49 (rif.<15) PCR 13.5 (5) COLEST LDL 109. Per controllare il suo stato di salute attuale sarebbero indicate analisi quali :ALBUMINA E CREATININA NELLE URINE, AZOTEMIA-UREA,ACIDO URICO, URINE,AMILASI PANCREATICA,BILIRUBINA,GLICEMIA,COLEST TOT ED LDL, TRIGLICERIDI,VIT.D,TRANSAMINASI GOT E GPT, eGFR,AST,ALT,FOSFATASI ALCALINA, GAMMA GT,VES,PCR,PT,FIBRINOGENO,OMOCISTEINA, EMOCROMO. Lei aggiungerebbe o toglierebbe qualche esame? Ho letto il principio del l'appropriatezza della Lorenzin ma credo che mamma sia un soggetto cronico, inoltre non si è capito cosa ha generato alti valori di VES e PCR. Teniamo tanto a ns. madre e non vorrei rivivere ciò che successe con ns.padre che aveva 7,5 di HGB ed il medico di base non gli fece fare altri esami.Alla fine K del piloro, fatale. La ringrazio anticipatamente, saluti Patrizia.La risposta
Credo che l’attenzione vada principalmente concentrata proprio su VES e PCR che indicano una elevazione di questi indici di flogosi che andrebbero indagati. Per il resto gli esami configurano una indagine molto ampia che sicuramente offre un quadro suffcientemente ampio per individuare altre criticità.
Domande correlate
Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...
Vedi tutta la risposta
Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.
Vedi tutta la risposta
Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z
