La risposta

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Gentile Lettore, le elenco qui di seguito alcuni alimenti che contengono isoleucina( leucina ) in quantita’ superiore rispetto agli altri:albume( ma le consiglio di assumere le uova intere!), soia, alga spirulina essiccata( da aggiungere alle insalate o alla minestra), merluzzo, polpo, coregone ( pesce),parmigiano, pancetta di maiale( che le consiglio di assumere saltuariamente), pecorino, agnello , vitello e bresaola  ( max 1 volta ogni 10 giorni), lupini, prezzemolo( almeno 1 manciata ogni 3 giorni), uova di pesce.In quanto ad integratori, io le consiglierei aminoacidi ramificati essenziali ( contenenti appunto leucina etc…) ma attenzione, ce ne sono molti non si assimilano correttamente , io le consiglio QUELLI A SCORIE AZOTATE NULLE, in modo da non appesantire il suo fegato.I semi in generale contengono aminoacidi e altri principi nutritivi in quantita’ elevata, quindi le consiglio di asssumerli quoidianamente nelle insalate, minestre, zuppe,: di lino, zucca, papavero, sesamo, girasole, in quantita’ di 1 cucchiaio da minestra a pasto .Le sottolineo inoltre che dovrebbe sottoporsi ad un percorso di ripopolazione intestinale e recupero della eubiosi, perche’ se l’intestino non lavora perfettamente, tutti gli sforzi che lei compie per mangiare sano, vengono resi nulli da un mancato assorbimento di cio’ che ha introdotto col cibo ( l’assorbimento avviene nell’intestino).per ottenere questo dovrebbe rivolgersi ad un medico specializzato anche in omotossicologia o omeopatia.Le riporto alcune frasi di una descrizione fatta dal dott. Valdo Vaccaro approposito di alcuni casi  in cui  patologie simile alla sua sono migliorate……”ORTICHE, SFREGAGIONI, BAGNI, FANGHI E SOPRATTUTTO DIETA CRUDISTA VEGANA, PER SCONFIGGERE I CORVI NERI DELLA MEDICINA Non so se nelle prove effettuate su questa giovane di Valencia ci sia stato o meno il discriminante segno di Babinski, ma so per certo altre cose fondamentali. So che sia l’umile frate cappuccino Padre Taddeo di Wiesent (1858-1926), che il suo allievo Manuel Lezaeta Acharan (1881-1959), hanno rimesso in ordine della gente paralizzata, epilettica, sclerotica, nel giro di pochi mesi, con tanto di nome e cognome, di date e di firme notarili. C’è persino il caso di un certo Daniel Urquiza di Santiago che, paralizzato al lato destro del corpo per “travaso cerebrale”, sottratto in condizioni disperate dall’Ospedale Maggiore della capitale cilena, e sottoposto a un regime di 6-8 orticazioni su tutto il corpo, seguite da altrettante frizioni di acqua fredda, con clistere giornaliero, con cataplasma notturno di fango sul ventre e sui reni, e una dieta rigorosa di tipo vitale e rivitalizzante, a base di frutta ed insalate crude, è tornato nuovo nel giro di 8 giorni, riprendendo sia il lavoro che il suo hobby preferito di andare a cavallo. ” Spero le possa essere utile questo link, http://valdovaccaro.blogspot.fr/2011/11/paraplegia-spastica-sindrome.htmlcredo proprio di si, comunque sia  avere una maggiore consapevolezza di alcuni aspetti di queste problematiche puo’ portare a trovare ulteriore aiuto.In bocca al lupo, e grazie di averci contattato.dott.ssa lucia Premda costucci