Linfonodi reattivi e sospetto adenoma

Buongiorno, grazie in anticipo per la disponibilità, i miei problemi iniziano nella primavera di quest'anno, dove un giorno toccandomi il collo trovo un linfonodo ingrossato, vado dal mio medico di base dove in seguito a palpazione mi prescrive esami del sangue e un ecografia capo e collo, perché sempre a seguito della palpazione non riscontra altri linfonodi in sede ascellare o inguinale, eseguo le analisi, tutto nella norma a parte il titolo antistreptolisinico a 928 e anti toxoplasma a igg a 149.8, eseguo anche l'ecografia a giugno 2017 e risulta che ho diversi linfonodi sparsi per il collo, il più grande di 9/10 mm, tutti di aspetto reattivo e nella parotide sinistra in sede pre auricolare una formazione nodulare ipo-anecogena grossolanamente tondeggiante di 6mm da riferire a linfonodo intraparenchimale o adenoma pleomorfo, dopo questa ecografia faccio una visita Orl dove il dottore in seguito a palpazione dice che non riesce a stabilire qualcosa e mi fa rifare un ecografia, che eseguo a novembre 2017, la situazione è un po' variata, ora il linfonodo di grandezza maggiore è 28 mm ma sempre di aspetto reattivo, la formazione parotidea stavolta è di 5 mm, ripeto visita Orl, da privato questa volta, e dopo una visita esaustiva completa anche di endoscopia il dottore dice che essendo la formazione così piccola è difficile anche fare ago aspirato e mi prescrive un altra ecografia tra 6 mesi, ora, io non sono preoccupato per la formazione parotidea, più per i linfonodi, che non capisco perché si sono ingrossati, la toxoplasmosi è pregressa e probabilmente molto vecchia quindi non credo che provengano da quello, me ne sarei accorto molto prima dei linfonodi, ieri poi toccandomi la clavicola sinistra credo di aver trovato un linfonodo sulla clavicola, ovviamente cado nel panico perché internet non è di aiuto nel mio caso, non ho sintomi che potrebbero far pensare a tumori vari, però ultimamente ho perso qualche kilo, senza apparente motivo, i dottori che mi hanno seguito dicono di stare tranquillo ma non è facile, secondo voi dovrei fare altri esami? E i linfonodi che si sono ingrossati in 4 mesi è un brutto segno? Grazie ancora per la considerazione

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Credo che stia eseguendo i controlli necessari in questi casi. Gli specialisti che la seguono indicheranno, se li riterranno necessari, altri esami per chiarire ulteriormente il problema, come, ad esempio, l’esame istologico di un linfonodo asportato chirurgicamente.

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