La risposta

Fisioterapia - Gabriele Pucciarelli Gabriele Pucciarelli

Gentile paziente, l’osteoartrosi è una patologia cronico-degenerativa a carico delle cartilagini articolari. L’obiettivo della terapia dovrebbe essere quello di rallentare e bloccare il processo degenerativo e limitare la sintomatologia. Quindi la cura prevede, come sempre, un approccio multidisciplinare.Si dovrebbe partire da una possibile terapia farmacologica, da concordare con il Suo medico, passando poi per la cura dell’alimentazione (con eventuale utilizzo di integratori ricostituenti la cartilagine, ma anche per rallentare l’ osteoporosi agendo sul metabolismo del calcio), finendo poi con la non meno importante Fisioterapia: quest’ultima dovrebbe tenere in considerazione eventuali processi infiammatori in corso, trattandoli con terapia fisica strumentale, ma soprattutto dovrebbe tenere conto di eventuali limitazioni di mobilità delle articolazioni. In questi casi si lavora quindi con mobilizzazioni articolari per aumentare la mobilità articolare (che tende a ridursi con l’avanzare della patologia), esercizi di rinforzo mirato (per “sostenere” le articolazioni), terapia manuale e massoterapia, eventualmente rieducazione posturale. Vista anche la presenza di osteoporosi, sarebbe importante anche concordare con Medico e Fisioterapista eventuali esercizi da fare quotidianamente a domicilio oppure l’inizio di una vera e propria attività sportiva (che possibilmente non stressi le articolazioni colpite dalla patologia), al fine di favorire il deposito di calcio e rallentare quindi i processi di osteoporosi. Quindi, per concludere: farmacologia, alimentazione, fisioterapia, movimento; in egual misura.  Rimango a disposizione per ulteriori chiarimentiSaluti