Esenzione notturna per patologia invalidante
Esenzione notturna dal mio lavoro in Autogrill per patologia invalidante fattore v leiden omozigota conclamato. Buongiorno, Ho 52 anni e mi e' stato diagnosticata la patologia del fattore v di Leiden OMOZIGOTA conclamato.. Uso il SINTROM come anticoagulante TAO Il valore INR del TAO e' buono se effettuato con lavoro solo diurno mentre e' sballato(ben sotto il 2) se a breve dal prelievo TAO ho fatto la notte con conseguente sofferenza psicofisica. Lavoro in Autogrill con turni diurni e notturni Devo chiedere l'esenzione dal lavoro notturno in accordo con il sindacato ed il mio direttore Autogrill che non vuole rischi per la mia salute(ne va di mezzo anche lui in caso di rifiuto della mia domanda) Per l'esenzione da lavoro notturno mi hanno detto che ci vuole una notifica dal mio medico di base che conferma la mia patologia invalidante.Tale notifica sara' poi inviata al medico del mio posto di lavoro in Autogrill il quale deve provvedere per l'esenzione. Gentilmente vorrei sapere se c'e' altra documentazione che devo presentare nella notifica suddetta per esenzione notturna causa patologia invalidante Ps.: Nel 2009 ho avuto una tromboembolia con versamento pleurico fortunatamente isolata ma con possibile recidiva. Grazie mille per una risposta,RobertoLa risposta
Non credo che sia necessaria altra documentazione oltre quella in suo possesso. Non so se ha già parlato di questa sua richiesta col medico del lavoro consulente della Ditta di cui è dipendente. In caso negativo dovrà prioritariamente informarlo del suo proposito; sarà lui a consigliarlo sul prosieguo della domanda.
Domande correlate
Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...
Vedi tutta la risposta
Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.
Vedi tutta la risposta
Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z