Causa per errata diagnosi
C/a dottor Maurizio Hanke Buongiorno, al 1 di aprile 2017 ho fatto la mia solita eco. di controllo, dopo una quandrantectomia del dic.2012, l\'esito è stato il seguente \"non si apprezzano al controllo odierno lesioni focali con caratteristiche di malignità ai limiti della visibilità ETG, bilateralmente.Non linfoadenopatie con significato patologico a carico di entrambi i cavi ascellari. Quadro di mastopatia fibrocistica di evidente entità.\" Visto che gli esiti, sia degli esami del sangue sia dell\'eco erano buoni, volevo fare slittare i controlli a ottobre, quasi 5 anni passati...alla fine sono andata a fare i controlli il 27 di aprile scorso (quindi dopo sole 3 settimane) e non solo al centro radiologico non hanno visto una lesione tondeggiante a sx di 8mm, per il momento ritenuta non sospetta, ma neanche a dx una lesione di 12mm ipoecogena, per cui sono stata sottoposta subito a core biopsy, con esito di carcinoma infiltrante!!! Ci sono i presupposti per fare causa al centro radiologico per errata diagnosi? Grazie mille per la risposta e mi scuso per non aver specificato l'arco di tempo passato da un'ecografia ad altraLa risposta
Certamente è un tempo molto stretto quello intercorso tra le due diagnosi e tale che può indurre a prendere in considerazione l’ipotesi di una grave disattenzione da parte dell’operatore ecografista. Aggiungo però che avendo lei un quadro di mastopatia fibro-cistica, è possibile che una neoformazione come quella poi sottoposta a biopsia potesse essere interpretata come un elemento facente parte di quel quadro anatomo-patologico. Si consigli con un medico-legale per valutare a fondo le possibilità di successo in una eventuale causa per responsabilità del medico nella errata diagnosi.
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