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Cellulite: il tuo programma autunnale

Comincia adesso a contrastarla: a primavera, quando scoprirai di nuovo le gambe ti accorgerai della differenza!

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Per Coco Chanel il corpo doveva essere come un vestito che calza a pennello. Un capo prezioso da custodire, coccolare, curare per tutto l’anno e non solo in primavera. E aveva ragione. La stagione fredda è proprio il momento migliore per avviare un programma anticellulite.

«Iniziando adesso puoi correggere in tempo utile le abitudini errate, come la sedentarietà, il fumo e l’eccesso di alcol e zuccheri, che peggiorano la circolazione sanguigna e linfatica e aumentano la produzione di tossine, e puoi dare ai trattamenti, anche ai più soft, tutto il tempo di agire in modo proficuo e incisivo», spiega Pierantonio Bacci, flebologo e chirurgo estetico, docente nei Master dell’Università di Siena, Roma e Barcellona.

Ecco allora un piano di remise en forme declinato in tre step, che puoi seguire interamente o solo in parte, in base alla serietà del tuo problema. Comincialo subito e poi, a marzo-aprile, voilà: il risultato è assicurato.

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PRIMO STEP: FAI IL CHECK ALLA TUA ALIMENTAZIONE E USA I COSMETICI OK

Adotta un regime ad hoc

Il primo passo è mettere al bando le diete iperproteiche, che aumentano l’acidità dell’organismo, e pure quelle drastiche, perché impoverendo la massa magra (che funziona anche da sostegno per la pelle) evidenziano ancor di più la buccia d’arancia.

Per contrastare la cellulite è più idonea la dieta deacidificante, che depura i tessuti riducendo le alterazioni metaboliche e lo stress ossidativo che favoriscono la cellulite. «La base sono le verdure fresche e di stagione, da consumare in abbondanza. La frutta va mangiata in modiche quantità (per via della ricchezza in zuccheri) come spuntino. A colazione niente zuccheri raffinati né latte, meglio una tazza di tè o una tisana che accompagna pane, burro e marmellata. Pranzo e cena si aprono sempre con verdure crude», consiglia Bacci.

Limita fortemente il sale (e gli alimenti che lo contengono in abbondanza, come insaccati e olive), che “intrappola” i liquidi nei tessuti, e riduci la carne rossa, perché è acidificante. Da curare con piglio quasi scientifico l’idratazione con un abbondante apporto (circa 2 litri al giorno) d’acqua oligominerale naturale a basso residuo fisso e a pH fra 5,7 e 6,3.

«Nel totale dei liquidi introdotti, includi delle tisane detossinanti e drenanti, per esempio con betulla, spirea, hamamelis, e juice di vegetali, soprattutto viola, perché ricchi di antociani, potenti antiossidanti che stimolano la microcircolazione», suggerisce Carlo Di Stanislao, dermatologo ed esperto di medicine naturali all’Università dell’Aquila, che consiglia anche di aggiungere un integratore anticellulite, da assumere per cicli di 2-3 mesi. «Scegli un prodotto con estratti vegetali che favoriscono il drenaggio e il destoccaggio dei grassi, come gambo d’ananas, ippocastano, fucus, ananas, rusco, borragine, e con antiossidanti, come i polifenoli e la vitamina C», dice l’esperto.


↘Sintonizza il beauty case sui tuoi ritmi

Da soli, i cosmetici non risolvono la cellulite. Ma applicati con costanza e per tempi congrui, quindi iniziando ora, sono un valido ausilio nella lotta ai cuscinetti, soprattutto se scegli un prodotto che soddisfi le tue personali esigenze, di gusti e di tempo a disposizione.

Se preferisci i ritmi lenti e ami coccolarti in qualsiasi occasione, l’ideale sono i fanghi termali, con torba e alghe (2-3 volte alla settimana) e i prodotti più sontuosi e che richiedono un massaggio prolungato, come gli oli vegetali, per esempio di cotone o estratti dai semi di caffè che contengono anche attivi lipolitici, meglio se arricchiti di essenze stimolanti e drenanti, come ginepro, rosmarino, pepe.

Se sei sempre di corsa o ami i ritmi veloci, meglio i prodotti molto pratici, come i sieri, le fiale o le capsule ad alta concentrazione, che funzionano, tra l’altro, come trattamento d’urto. Per te sono adatte anche le formulazioni in gel o mousse, che si assorbono rapidamente e che spesso contengono ingredienti energizzanti, come la caffeina e la teobromina derivata dal cacao (lipolitiche), l’escina e l’ederina (drenanti), il peperoncino rosso e il mentolo, che con l’effetto caldo-freddo stimolano una sorta di ginnastica vasomotoria.

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SECONDO STEP: FAI ATTIVITÀ FISICA E PROGRAMMA UN WEEKEND BEAUTY

↘Segui un fitness plan

Dopo aver curato il menu e iniziato ad applicare cosmetici mirati, è l’ora di programmare la tua agenda fitness, anch’essa, possibilmente, da riempire tutto l’anno a partire da ora, ricordando che per rendere più efficace il movimento è utile sintonizzarlo al tuo tipo/stadio di cellulite, senza però mai eccedere nell’allenamento per non ottenere l’effetto contrario.

«Se la tua cellulite è edematosa (con molta ritenzione idrica), sono utili i movimenti drenanti e tonificanti di bicicletta o cyclette reclinata (per 40 minuti), le camminate a ritmo sostenuto e la corsa leggera di almeno mezz’ora, 2-3 volte alla settimana», consiglia il professor Bacci.

Se la tua cellulite è caratterizzata dalla presenza di molti accumuli adiposi o è di stadio più avanzato (fibrosa) sono efficaci gli allenamenti di interval training che, oltre a drenare, inducono il corpo a utilizzare il metabolismo lipidico, contrastando il deposito dei grassi. Consistono nell’alternare fasi di allenamento ad alta intensità a fasi dello stesso esercizio aerobico, compiuto in modo molto blando: per esempio un minuto di cyclette o corsa veloce alternato a un minuto lento.


↘Regalati una vacanza termale

Trascorrere dei weekend in una Spa è una strategia anticellulite utile e rilassante, dunque anche capace di contrastare l’impatto negativo che il cortisolo, l’ormone dello stress, ha sulla ritenzione idrica e la degenerazione dei tessuti.

«Inoltre puoi combattere efficacemente pesantezza e gonfiori da cattiva circolazione venosa e linfatica che sono concausa della cellulite», spiega Pierantonio Bacci. «Ideali i classici trattamenti termali, come il linfodrenaggio con lancia, i percorsi Kneipp (vasche che, alternando calda-fredda, effettuano una ginnastica vascolare), così come i trattamenti proposti in abbinamento, come il linfodrenaggio manuale o i bendaggi freddi seguiti da pompaggi meccanici o manuali».

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TERZO STEP: ESEGUI I TRATTAMENTI DAL MEDICO ESTETICO

↘Prova i massaggi hi tech

Per ottenere risultati più incisivi, soprattutto se la tua cellulite è ostinata e/o di vecchia data, a gennaio/febbraio inizia a valutare l’opportunità di un intervento mirato dal medico estetico.

Se la tua cellulite è edematosa o con una componente adiposa, puoi ottenere buoni risultati con l’Endospheres o microvibrazione compressiva. «È un potente massaggio eseguito da un manipolo, dotato di sfere di gel di silicone rotanti, che viene fatto scorrere più volte dai piedi all’inguine. Le microvibrazioni riattivano sia il microcircolo venoso e linfatico sia la matrice connettivale, riducendo così il pannicolo adiposo e la linfa stagnante», dice il professor Bacci (almeno 10 sedute, da circa 80 € l’una; endospheres.it).


↘Elimina il grasso con il freddo

Per la cellulite con componente adiposa prevalente puoi provare la criolipolisi, che innesca la distruzione delle cellule adipose, senza danneggiare i tessuti circostanti e i vasi sanguigni.

«Tra le varie tecnologie oggi disponibili c’è Coolpro, che permette di ottenere una riduzione di grasso e cellulite del 20-30% dopo un solo trattamento», aggiunge Dvora Ancona, medico estetico a Milano (3 sedute in media da circa 600 € l’una).


↘Tonifica con punturine e onde

Un classico per la cellulite associata a grasso localizzato, a linfedema e a scarsa tonicità, è la carbossiterapia. «Iniettata localmente, l’anidride carbonica dilata i vasi, ossigena i tessuti, stimola il drenaggio linfatico e scioglie le cellule di grasso più superficiali. Servono in media 10 sedute al costo di circa 120/150 € l’una», spiega Pieratonio Bacci.

Per modellare, tonificare e attenuare la cellulite più avanzata (fibrosa) sono utili le tecnologie che sfruttano l’energia delle onde acustiche per “disgregare” i piccoli e grandi accumuli adiposi e i setti fibrosi, tipici della pelle a materasso (è consigliato un ciclo di 8-10 sedute da circa 115 € l’una).

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APP A MISURA DI BUCCIA D'ARANCIA

A portata di clic hai molte app beauty & wellness, come 125 Anti-cellulite tips, con 125 utili consigli, dall’alimentazione al fitness per combattere la buccia d’arancia. O ancora, 6 Minute anticellulite booster, che ti aiuta a riprodurre 15 brevi workout con esercizi anticellulite.

Tra le tante app ideate, invece, per controllare l’apporto calorico e migliorare la propria dieta, anche in prospettiva anticellulite, ci sono MyFitnessPal, che funge da diario alimentare avvalendosi di un database con oltre 3 milioni di cibi memorizzati, e Contacalorie di FatSecret, che propone un diario dell’attività fisica per controllare e memorizzare le calorie bruciate, oltre che introdotte con i cibi.


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Articolo pubblicato sul n. 45 di Starbene in edicola dal 23/10/2018

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