hero image

La pausa pranzo che ti depura

Per liberarsi da scorie e tossine non serve digiunare, ma preparare piatti con gli abbinamenti giusti. Ecco come fare

Foto: iStock




Troppo spesso il pasto in ufficio si riduce a uno snack veloce che di sano e nutriente ha ben poco. Eppure in una manciata di minuti, e con una spesa minima, puoi realizzare una “schiscetta” gustosa e al tempo stesso detox da portarti da casa.

«Sfatiamo un luogo comune: per depurarsi non è obbligatorio trascorrere intere giornate bevendo solo tisane. Anche un piatto unico, con gli abbinamenti giusti, può trasformarsi in un’occasione per liberarci da scorie e tossine e pulire a fondo l’organismo», chiarisce la dottoressa Giulia Sturabotti, esperta in nutrizione, igiene e medicina preventiva a Roma.

Con il suo aiuto ti spieghiamo cosa deve contenere il tuo “cestinoda ufficio. Poi, ti proponiamo una ricetta detox, che puoi preparare anche la sera prima.


Gli ingredienti ok

«Le verdure amare sono indispensabili: stimolano l’attività del fegato, il principale organo emuntore del nostro corpo insieme ai reni, favorendo la produzione di bile. In questa stagione punta
sulla cicoria: se la scotti velocemente in padella, mantieni intatti nutrienti e proprietà.

L’ideale è accompagnarla con carboidrati a basso indice glicemico, come il riso Venere nero integrale, preferibilmente biologico. In questo modo eviti di far impennare la glicemia e ti assicuri un alimento ricco di fibre che stimolano le funzioni intestinali e depurano l’apparato digerente dalle sostanze di scarto.

Non basta: come dimostrato da un autorevole studio americano apparso sul Journal of International Immunopharmacology, il riso nero, grazie anche al contenuto in fitonutrienti antiossidanti, “spegne” gli stati infiammatorie agisce da spazzino sulle arterie, ripulendole dai depositi di grasso.

Lo stesso fa a livello del fegato: una ricerca pubblicata su Nutrition & Metabolism ha chiarito che lo libera dalle tossine accumulate, dunque lo fa lavorare meglio senza sovraffaticarlo», spiega Giulia Sturabotti.

Per un pasto unico 100% detox, il consiglio è di condire il riso solo con succo e scorza di limone grattugiata: «Quest’ultima ha proprietà colagoghe, cioè favorisce la produzione di bile, quindi stimola la digestione, e, insieme al succo, depura, disintossica e abbassa il livello degli acidi urici», conclude l’esperta.

Se prepari la schiscetta la sera prima, il giorno dopo puoi mangiarla fredda o scaldarla in ufficio al microonde.


Riso nero e cicoria

Ingredienti per 1 persona

80 g di riso Venere
70 g di cicoria
olio extravergine d’oliva
pepe nero
2 limoni non trattati


La ricetta 

Fai bollire il riso dopo averlo sciacquato sotto l’acqua corrente. Intanto scotta velocemente in padella la cicoria con un filo di olio d’oliva, poi tagliala in piccole strisce.

Scola il riso, aggiungi la cicoria e condisci con un cucchiaino di olio extravergine  d’oliva e un po’ di pepe nero.

Fai raffreddare a temperatura ambiente, quindi irrora con il succo di limone e mettilo in un  contenitore a chiusura ermetica per trasportarlo in ufficio.

Se lo cucini la sera prima, devi conservarlo in frigorifero.


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Articolo pubblicato sul n. 42 di Starbene in edicola dal 03/10/2017

Leggi anche

Pausa pranzo: 3 piatti unici per ricaricarsi e dimagrire

Acque detox: cosa sono e come si preparano

5 abitudini detox per chi è a dieta

Centrifugati: un concentrato di salute

Spuntini e dieta: pro e contro