Albicocche: proprietà e benefici, come sceglierle – Video

Disponibili da maggio ad agosto, le albicocche sono fonte di ferro e betacarotene. Gli esperti ci spiegano perché sono anche alleate del buonumore. Scopri tutto qui



Le prime albicocche (le Aurora) maturano intorno alla metà di maggio, le ultime (le Tonde di Castigliole) nei primi dieci giorni di agosto. «Durante tutta l'estate ne troviamo in commercio una ventina di varietà diverse», precisa la Coldiretti, la principale organizzazione degli imprenditori agricoli. Senza contare quelle che arrivano dall'estero, in particolare dalla Spagna.

«Al momento dell'acquisto controlla che i frutti siano intatti, né troppo duri né eccessivamente molli, che non presentino grinze o macchie strane e che abbiano preferibilmente un colore giallo-arancio carico, segno di una maggiore ricchezza di ferro e betacarotene», suggerisce il tecnologo alimentare Giorgio Donegani.

In questo video puoi scoprire perché le albicocche sono un valido spuntino:



Come consumare le albicocche

«Per conservare al meglio le albicocche, poi, non tenerle troppo ammassate: potrebbero marcire. Se sono ancora un po' acerbe lasciale a temperatura ambiente; se invece sono già giunte a maturazione mettile in frigorifero, nel cassetto della frutta, fino al momento di mangiarle».


Albicocche amiche del buonumore

«Le albicocche sono ricche di potassio, magnesio, bromo che, agendo in sintonia, aiutano a rilassare la muscolatura, a calmare l'ansia e a mantenere il buonumore», precisa la dottoressa Anna D'Eugenio, medico nutrizionista a Roma.

«Per un pasto antinervosismo suggerisco un formaggio fresco (tipo crescenza o ricotta) con una fetta di pane integrale: questi alimenti sono ricchi di triptofano, che favorisce la liberazione di serotonina, l'ormone del benessere. Uniscili poi a un'insalata di lattuga (fonte di lattucario che stimola il sonno) e, naturalmente, a 3 albicocche fresche. stanchezza giÙ

«Le albicocche contengono anche buone quantità di betacarotene, vitamine C e del gruppo B, oltre a zuccheri, oligoelementi e ferro, che rivitalizzano l'organismo e migliorano le difese immunitarie», aggiunge la nostra esperta.

«Se ti senti particolarmente giù, ti devi riprendere da una malattia o soffri di una leggera anemia, punta preferibilmente sulle albicocche secche: mangiane 4 o 5 nel corso della giornata. Ma attenzione: non consumarle tutte insieme, sono un efficacissimo lassativo!».


Valori nutrizionali delle albicocche

100 g di albicocche fresche forniscono 86,3 g di acqua, 6,8 g di zuccheri, 2,9 g di fibre e 28 calorie


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