Caffè freddo fatto in casa: come fare?

Come preparare un ottimo caffè freddo, per una pausa energetica e snellente



di Serena Allevi

Il caffè è un alleato delle diete dimagranti, a patto di seguire alcune regole d'oro. Infatti, per esercitare al meglio il suo potere snellente, il caffè va bevuto tassativamente amaro. E questo è anche il modo migliore di gustarlo per assaporarne appieno l'aroma autentico.

Se si è abituati a sorseggiare caffè molto zuccherati, il consiglio è di iniziare a diminuire progressivamente la quantità di dolcificante aggiunto (zucchero, miele, edulcoranti) fino ad azzerarla.

In estate, il caffè diventa una bevanda particolarmente energetica e corroborante, se bevuto freddo. Ma i benefici per salute e linea si ottengono seguendo preparazioni salutari e tassativamente sugar-free


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CAFFÈ AMICO DELLA DIETA

Il caffè è una bevanda amica delle diete dimagranti. Innanzitutto, senza zucchero, una tazzina di caffè fornisce solo due calorie. Dunque, un contributo calorico vicino allo zero.

E, se sorseggiato nelle ore giuste (meglio al mattino), il caffè riesce a dare una sferzata al metabolismo e ad aumentare il livello di concentrazione e lucidità.

Ma non solo, se bevuto dopo pranzo, il caffè aiuta la digestione e diminuisce la voglia di dolci a fine pasto. Senza pesare sulla qualità del sonno. 

CAFFÈ FREDDO CON LA MOKA

In estate, si gusta volentieri il caffè freddo. Anzi, se preparato ad arte e senza aggiungere zucchero, un bicchiere di caffè freddo può diventare lo spezzafame ideale per evitare gelati & co. oppure per sostituire il classico caffè della macchinetta in ufficio (basterà prepararlo a casa e poi versarlo in un thermos). 

Uno dei modi più semplici per preparare il caffè freddo è farlo con la moka, lasciarlo raffreddare un po' e poi versarlo in un bicchiere pieno di cubetti di ghiaccio.

I salentini aggiungono anche un goccio di latte di mandorla (caffè in ghiaccio): anche se si è a dieta si può fare, a patto di scegliere un latte di mandorla senza zuccheri aggiunti. 

CAFFÈ FREDDO GUSTOSO (E IPOCALORICO)

Se si è abituati a bere il caffè macchiato, è possibile farlo anche con il caffè freddo. Per aumentare la digeribilità della bevanda, però, è consigliabile macchiare il caffè con una bevanda vegetale rigorosamente senza zuccheri aggiunti.

Per esempio, con latte di mandorla o di avena. La preparazione, dunque, prevede un caffè fatto con la moka, versato in un bicchiere o barattolo con ghiaccio e, una volta raffreddato, macchiato con la bevanda vegetale scelta. 

Se proprio si desidera utilizzare il latte vaccino, si può scegliere la versione senza lattosio o, comunque, scremata. 

CAFFÈ SHAKERATO

Il caffè shakerato, con una morbida crema in superficie, si può fare anche a casa e senza dover aggiungere zucchero (come è prassi quando si ordina, invece, al bar). 

La schiuma o crema, infatti, riesce anche se non si dolcifica la bevanda. L'importante è utilizzare uno shaker di qualità insieme a molto olio di gomito. 

Meglio optare per uno shaker professionale (si acquista nei negozi di casalinghi): si versa al suo interno il caffè lasciato raffreddare, insieme al ghiaccio, poi si shakera con energia e si gusta immediatamente dopo la preparazione.


CAFFÈ FREDDO AL COCCO

Ecco una ricetta davvero golosa ed estiva ma, allo stesso tempo, anche alleata della dieta. Si tratta del caffè freddo al cocco.

Per realizzare la bevanda occorre preparare un buon caffè e frullarlo con ghiaccio e mezzo bicchiere di latte di cocco senza zucchero (o al massimo dolcificato con agave). 

Una volta versato il caffè nel bicchiere, si aggiungono scaglie di cocco fresco in superficie e, se si desidera, si completa il tutto con un po' di cannella (spezia in grado di rallentare l'assorbimento degli zuccheri). 

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