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L’acqua ricca di calcio

Impara a leggere l’etichetta delle acque in commercio per scegliere quella giusta per te e la tua famiglia



Le acque non sono tutte uguali: alcune sono più ricche di determinate sostanze, altre più carenti. Il corpo umano ha bisogno di calcio per mantenersi in salute, che deve essere assunto con l'alimetazione. Anche l’acqua è una valida fonte di calcio, il minerale più presente nell’organismo umano, determinante per la formazione del tessuto osseo, il mantenimento delle membrane e delle sostanze cementanti intracellulari, l’attivazione di enzimi necessari per la coagulazione del sangue e per l’eccitamento neuromuscolare.

Ecco come scegliere l'acqua giusta per te imparando a leggere l'etichetta grazie ai consigli di Starbene.

È buona regola bere ogni giorno almeno 1,5 litri di acqua. È consigliabile accontentare sempre la propria sete (tra l’altro l’acqua è utile anche all’idratazione della pelle).

In molte città italiane l’acqua del rubinetto è abbastanza ricca di calcio. Per conoscere le caratteristiche della tua acqua puoi chiedere informazioni presso il tuo acquedotto.

Per un acquisto consapevole di acqua minerale è invece importante leggere le etichette.

In generale la prima cosa da notare è la quantità di sali minerali contenuti. A tal fine basta guardare il valore del residuo fisso (RF), che normalmente oscilla in una scala da <50 mg/l a >1500 mg/l.


Un’acqua minerale che ha un residuo fisso minore a 50 mg per litro è più leggera e contiene meno minerali. Come suggerisce anche Mineracqua, l’organizzazione che riunisce le industrie italiane del settore, le acque minerali con un basso residuo fisso favoriscono la diuresi. Altre, più ricche di minerali, favoriscono altre funzioni.

Dall’etichetta è possibile conoscere anche il contenuto di calcio. Sono molte le acque minerali ricche di calcio; quelle dalla presenza più abbondante (oltre 200 mg per litro) possono contribuire discretamente al fabbisogno giornaliero di calcio di un adulto, che è stimato intorno agli 800-1000 mg (tale cifre aumentano per le donne che soffrano di osteoporosi o in menopausa). Le acque più ricche di calcio arrivano sino a 400 mg circa per litro.

Sono definite acque calciche quelle che hanno una quantità di calcio superiore a 150 mg per litro. Sono particolarmente indicate durante la crescita, in gravidanza e in menopausa e nella prevenzione dell’osteoporosi e dell’ipertensione.

In caso di dubbi rivolgiti sempre al tuo medico: ti saprà consigliare l’acqua ideale per te.