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Cambia vita: i cibi giusti per nutrire il corpo e la mente

Con i cibi vegetali nutri il corpo e la mente. Ecco la dieta messa a punto da 3 esperti per vivere meglio e più a lungo

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di Lorenza Guidotti e Roberta Piazza


Si chiama “Cucina macromediterranea” ed è una rivisitazione della nostra dieta in chiave zen.

«Il cibo è importante non solo per le sostanze che ci fornisce, ma anche per l’energia vitale che ci trasmette», spiega Franco Berrino, noto medico ed esperto di alimentazione nonché autore, insieme a Daniel Lumera, riferimento internazionale nella pratica della meditazione, e David Mariani, allenatore specializzato nella rieducazione dei sedentari, di un libro fresco di stampa intitolato Ventuno giorni per rinascere (Mondadori, 360 pagine, 20 € - 9,99 € Ebook), dove trovi tutti i loro consigli per cambiare abitudini, giorno dopo giorno.

«Deve nutrire il corpo e dare piacere alla mente» prosegue Berrino. Ecco perché è tanto importante il modo in cui viene presentato. «Disporre i pezzettini di frutta fresca e secca in modo armonico, come per disegnare un mandàla, è ben diverso dal mischiarli tutti insieme in una ciotola».

Nei 21 giorni del programma di rinascita, il menu non varia molto. «Sono previsti solo alimenti di origine vegetale, più efficaci per disintossicare l’organismo e ridurre l’infiammazione che è all’origine di molte malattie», chiarisce Berrino. «Poi, 1-2 volte alla settimana, possono essere introdotti la carne, le uova, il formaggio e, di preferenza, il pesce: sono fonte di vitamina B12, indispensabile per mantenere giovane il cervello».


Diventa “puntuale” con i cibi giusti

Il momento migliore per andare in bagno è al risveglio, quando l’intestino crasso è più attivo. Il tuo è un po’ pigro? Allora aiutalo con uno di questi rimedi.

- Semi di lino. Alla sera versane 1 cucchiaio in 1 bicchiere d’acqua. Lascia riposare e bevi al risveglio.

- Kanten. Dopo cena mettine 1 cucchiaino in 1 tazza di succo di mela. Fai bollire e assumi tiepido.

- Umeboshi. Mangiane 3-4 al mattino a digiuno, oppure alla fine del pranzo o della cena.

- Carote e daikon. Utilizzali in parti uguali per preparare una zuppa da portare in tavola alla sera.


E adesso, sfoglia la gallery con il menu del programma di rinascita per cambiare vita in 21 giorni!

Settimana 1

Le cene sono molto leggere. Il quinto giorno, alla sera, è previsto il digiuno.


Settimana 2

Non devi mangiare nulla dal pranzo del giorno 12 fino alla colazione del giorno 13.


Settimana 3

Devi iniziare a nutrirti in silenzio. L’astinenza dal cibo arriva a 24 ore (tutto il giorno 18). Dal giorno 16 in poi è previsto sempre il dessert.

Giorno 1

Colazione: mandàla di frutta fresca e secca di stagione con un po’ di gomasio.

Pranzo: polenta di mais integrale e saraceno su letto di purea di cannellini e funghi shiitake freschi, trifolati.

Giorno 2

Colazione: torta di mele fatta in casa con farina di grano tenero tipo 2, granella di nocciole, olio evo, mela, uvetta sultanina e cremor tartaro come agente lievitante.

Pranzo: pasta di grano “Senatore Cappelli” con sugo di verdure miste e 1 cucchiaino di crema di topinambur.

Giorno 3

Colazione: pane integrale di farro caldo con tahin e composta di frutta.

Pranzo: risotto semi-integrale con ortiche e hummus di lenticchie rosse, muffin dolcificati con uvetta.

Giorno 4

Colazione: crêpes di farina di ceci e castagne o con miele misto a tahin in rapporto di 1 a 3.

Pranzo: tortino di miglio, zucca e azuki.

Giorno 5

Colazione: pane integrale di grano saraceno e segale con miso-tahin (rapporto 1 a 3) e hummus di ceci.

Pranzo: ribollita, mousse di ceci.

Cena: digiuno.

Giorno 6

Colazione: crema di riso integrale passata al setaccio e frutta cotta con kuzu.

Pranzo: riso integrale con pesto di noci e rucola.

Giorno 7

Colazione: yogurt con latte fresco e strudel di mele, uvetta e pinoli.

Pranzo: lasagne di porri e ceci e dolce con azuki, latte di soia, agar-agar, malto di riso, crema di mandorle, amasake.

Tutti i giorni

Sempre: tè bancha e caffè di cereali e/o cicoria, gomasio per salare e verdure a volontà.

A colazione: crema di riso.

A cena: vellutate e zuppe (se non è previsto il digiuno).



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Articolo pubblicato sul n. 15 di Starbene in edicola dal 27/03/2018

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